Adolescenti Navigati

Adolescenti NavigatiI tempi si evolvono e i modelli culturali cambiano, non esistono, quindi, metodi educativi che abbiano una validità assoluta, essi mutano con il susseguirsi delle generazioni, di conseguenza, quei canoni che erano stati validi per i genitori, non sono più applicabili ai figli.

Oggi, però, gli educatori e i genitori hanno un “avversario” in più: la comunicazione virtuale.

Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta, autore di numerosi saggi sull’adolescenza, analizza, senza pregiudizi, il ruolo svolto dalle nuove tecnologie sia nella vita degli adolescenti sia all’interno della famiglia. Svolgendo un esame più ampio, l’autore approfondisce i cambiamenti avvenuti nei ruoli familiari, i rapporti fra genitori e figli, il modo in cui i ragazzi di oggi percepiscono la figura dell’insegnante; sottolinea, inoltre, lo stato di difficoltà in cui si sentono i genitori quando tentano di capire le modalità di utilizzo e l’importanza che la comunicazione in rete ha per i propri figli.

Ovviamente, spiega lo psicologo, non si può ignorare l’esistenza della tecnologia, bisogna quindi elaborare nuove strategie educative che siano autorevoli ed efficaci, in base a quella che è la realtà odierna.

matteo-lancini-wUn saggio interessante e ben strutturato, scritto con grande capacità comunicativa, rivolto agli adulti, che Lancini definisce “immigrati digitali”, ma pensato nell’interesse degli adolescenti, ovvero i “nativi digitali”; perché ciò che diventeranno i nostri figli in futuro dipende da noi adulti preposti a seguirli, dal modo in cui ci poniamo verso di loro, e da quanto siamo disposti ad accettare che i loro interessi e le loro modalità di interazione siano molto diversi da quelli degli adolescenti che fummo noi tanto tempo fa.

 Valeria Savio

 

 

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