Ambasciata del Gusto: progetti per i migliori studenti

maestro4L’associazione “Maestro Martino” è nata con lo scopo di valorizzare la storica figura dello chef a partire dall’età rinascimentale e di promuovere non solo la cucina d’Autore ma anche i prodotti tipici del territorio lombardo.

Il Maestro, definito dal Platina “principe dei cuochi dei nostri tempi”, è sempre stato molto apprezzato per la fantasia creativa e per la capacità di rielaborare con estro e gusto moderno le ricette tradizionali.

Inoltre, è stato uno dei primi autori di libri di cucina moderna. Infatti negli anni tra il 1450 e il 1467 scrisse il “Libro de Arte Coquinaria” conservato ancora oggi presso la Biblioteca di Riva del Garda.

L’Ambasciata del Gusto, che ha sede presso ex Convento dell’Annunciata di Abbiategrasso, è un progetto promosso dall’Associazione Maestro Martino che, per realizzare i suoi obiettivi, propone corsi di cucina, eventi culturali e degustazioni su tutto il territorio lombardo.
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In questo progetto sono stati coinvolti 12 studenti dei migliori istituti alberghieri della Lombardia, tra cui il Collegio Ballerini di Seregno, e 11 chef “ Ambasciatori del gusto ” tra cui alcuni stellati che, a turno, hanno guidato gli allievi in questo percorso culinario di 12 weekend da maggio a giugno e da settembre a ottobre.maestro3

I weekend si svolgevano in questo modo: il sabato venivano svolte lezioni con i produttori agricoli in modo che i futuri chef potessero scoprire e conoscere i prodotti del Parco del Ticino, luogo in cui si è svolto il progetto.

La domenica i ragazzi, con l’aiuto dello chef, preparavano lo “chic-nic”, un pic-nic elegante, con i prodotti trattati il giorno prima; poi nel pomeriggio organizzavano corsi di cucina per gli ospiti e verso sera, in completa autonomia gestivano l’aperitivo.

Mi ritengo fortunata per aver avuto la possibilità di partecipare a tale progetto che, nonostante il notevole impegno, perché in concomitanza con la scuola, è stato molto utile considerato che mi ha permesso di conoscere e di lavorare in una vera brigata con chef di alto livello come Carlo Cracco, Daniel Cazian, Sara Preceduti, Andrea Lavezzari, e altri ancora, e di scoprire i loro piccoli segreti e alcuni aspetti della loro personalità, del loro carattere e del loro modo di affrontare le sfide che tutti i giorni si incontrano in cucina.
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Consiglio sicuramente questo progetto a chiunque abbia intenzione di intraprendere questa professione, ringrazio il Collegio Ballerini e mi piacerebbe, se possibile, ripetere un’esperienza simile.

Giulia Bazzolo Sezione IV C

Istituto Alberghiero del Collegio Ballerini

 

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