di Luigi Picheca
Sarebbe giunta l’ora di chiedersi se valga la pena di mostrare ancora le immagini televisive relative agli atti crudeli compiuti dai terroristi.
Io sono convinto che è ora di smetterla. Facciamo solo pubblicità alle loro mostruose rappresentazioni e diamo via libera alle menti malate di coloro che vogliono unirsi a questa folle ideologia.
A me fa venire la nausea vedere riproporre decine di volte quelle scene agghiaccianti dei loro raid compiuti a spese di vittime indifese o assistere ai preludi delle esecuzioni a cui siamo abituati. Non le vorrei più vedere e nella mia condizione di spettatore obbligato dalla mia infermità ad assistere passivamente a quello che la tv trasmette, non posso fare altro che chiudere gli occhi davanti a queste scene.
Non lo faccio perché spaventato dall’orrore di queste immagini, ma perché ritengo giusto che si eliminino dai nostri teleschermi queste atrocità gratuite, mostrate unicamente per alimentare quella macabra curiosità cui le tv ci hanno abituato.
Non so a quanti interessi assistere ripetutamente a questi episodi, spesso trasmessi all’ora di pranzo o di cena, e quale scopo possano avere. L’informazione si può fare e si dovrebbe dare in questi casi con il minimo impatto possibile, tanto sappiamo già tutti di cosa si tratta!
La salvaguardia dei nostri bambini, esposti troppe volte a questi servizi, fino ad assuefarsene, come davanti ad uno dei tanti videogiochi della Play Station, non è sicuramente garantita con immagini né gradite né educative. Sta a noi difenderli da tali esposizioni ed informarli, quando è il caso, che non si tratta di un gioco ma di una mostruosa realtà!
Luigi Picheca