Gli organizzatori di Brianza Rock Festival hanno consegnato a Roberto Mauri, direttore della Cooperativa La Meridiana e del Centro SLAncio, un assegno di 10 mila euro che servirà a coprire i costi dell’ambulatorio di Musicoterapia del Centro di viale Cesare Battisti.
La consegna è avvenuta domenica sera a Rho durante il concerto in cui due band musicali, THE ELEMENTS e SECONDCHANCE, si sono esibiti in favore di Progetto SLAncio. “Sono rimasto favorevolmente stupito – ha commentato Roberto Mauri – da come tanti giovani hanno mostrato interesse a capire cosa sia SLAncio. E’ davvero bello ed incoraggiante sapere che Brianza Rock Festival ha suscitato un vasto consenso durante la raccolta fondi per SLAncio ed è riuscito ad ottenere una cifra che offrirà un valido aiuto alla vita dei 71 malati di SLA, delle persone in Stato Vegetativo e dei ricoverati nel reparto Hospice della nostra struttura. L’impegno che i giovani hanno dimostrato va al di là dell’entità della cifra, che comunque è una somma considerevole ed importante. Ringraziamo di cuore tutti gli aderenti a Brianza Rock Festival i quali oltre ad aiutarci hanno dimostrato quanto sia utile – ha concluso il direttore di SLAncio – la collaborazione fra enti no profit, enti che molto spesso condividono valori ed hanno comuni finalità.”
L’ambulatorio di Musicoterapia del Centro SLAncio porterà il nome del Brianza Rock Festival a testimonianza del ringraziamento e della proficua collaborazione fra SLAncio ed i musicisti della Brianza. “Oltre alla Associazione Monza Brianza Eventi, rappresentata da Roberto Masi, che promuove il Brianza Rock Festival, – si legge in un comunicato di SLAncio – ringraziamo tutti gli amici che hanno sostenuto il Progetto Slancio. Un particolare ringraziamento a Cristina Baroni e Laura Elefante.”
Ai ringraziamenti si è associato Luigi Picheca, malato di SLA, testimonial del Progetto SLAncio e redattore de Il Dialogo di Monza, il quale ha inviato il seguente messaggio: “desidero ringraziare a nome dei 70 malati che sono ospiti della struttura “Progetto SLAncio” e mio personale, a Cristina, Laura e Roberto che sono riusciti ad organizzare l’evento del “BRIANZA ROCK FESTIVAL”, a noi dedicato nell’ottica di una raccolta fondi molto importante per farci sentire il calore del pubblico, specialmente giovanile, che oltre a divertirsi sa offrire momenti di partecipazione alla solidarietà sociale. Ho accolto con piacere che la serata è risultata proficua per la beneficenza e che, nonostante la pioggia abbia osteggiato in parte lo svolgimento delle serate, un discreto numero di persone abbiano voluto portare il loro ostegno. Grazie di cuore a tutti, Luigi.”
“Siamo stati molto contenti – ha dichiarato Roberto Masi, presidente Associazione Monza Brianza Eventi – che l’ambulatorio di Musicoterapia, presente nella struttura SLAncio, porterà il nome del Brianza Rock Festival. Un grazie a …tutti i 400 musicisti che in questi anni hanno suonato sul nostro palco.
La nostra Associazione organizza il BRF grazie al contributo di fondi privati e con piccolissimi contributi di Enti pubblici. I nostri concerti sono tutti gratuiti! I costi dell’edizione 2014 hanno subito dei forti “rincari” grazie a elementari forme di agevolazioni che ci sono state negate. Nonostante questo siamo riusciti a raccogliere sponsorizzazioni sufficienti a pagare i costi e donare 10.000 mila Euro al Progetto Slancio. Il prossimo anno, sempre se riusciremo nell’impresa di riproporre il BRF, vorremmo fare ancora di più, per i giovani, per il territorio, la cultura ed il sociale.”
Fabrizio Annaro
Foto dalla pagina FB di Maria Alberta Mezzadri