combutta s. f. [affine a buttare]. – Unione, accozzaglia di persone o di cose; ha di solito senso spregiativo: una combutta di truffatori; più frequente […]
Esacerbare (ant. essacerbare) v. tr. [dal lat. exacerbare, der. di acerbus «acerbo», col prefisso ex-] – Rendere più acerbo, aggravare, inasprire: e. un male, una pena, un dolore;
Abbacinante agg. [part. pres. di abbacinare]. – Che abbaglia, acceca: una luce, un riflesso L’aggettivo abbacinante può essere utilizzato per indicare lo sfolgorare della luce del sole […]
parapìglia s. m. [comp. di para! e piglia!, imperativi di parare e pigliare], invar. – Gran confusione di persone, sopravvenuta improvvisamente, specialmente per paura; N. […]
Proṡopopèa (non com. proṡopopèia) s. f. [dal lat. prosopopoeia, gr. προσωποποιία, der. di προσωποποίεω «personificare», comp. di πρόσωπον «faccia, persona» e ποιέω «fare»]. 1. figura […]
sbigottito agg. [part. pass. di sbigottire]. – 1. Profondamente turbato, sgomento, spiacevolmente sorpreso: rimanere, restare s.; la famigliuola sbigottita Che vede il caro padre venir […]
bellimbusto (anticamente bèll’imbusto) s. m. [composto di bello e imbusto]. – Uomo fatuo e di ricercata eleganza nel vestire. Amante della bella vita, guappo, ma […]
inghippo s. m. [voce gergale roman., di provenienza ebraica, che significò in origine «debito»]. – Imbroglio, trucco, inganno: fare un i.; senza inghippi. Nell’Italia meridionale, […]
quisquìlia (pop. quisquìglia) s. f. [dal lat. quisquiliae –arum, propr. «immondezza, feccia»]. 1. ant. Imperfezione, impurità: de li occhi miei ogne quisquilia Fugò Beatrice col […]
Sconquasso: azione e risultato dello sconquassare; urto, scossa rovinosa e fragorosa che provoca gravi danni agli oggetti: entrò di corsa nel salotto e fece uno […]
cianfrusaglia (o cianfruscàglia) – Cosa minuta e senza valore; nel plurale, e anche nel singolare collettivo, insieme disparato di oggetti minuti e di nessun valore. […]
Bazzicare – Praticare, frequentare assiduamente persone o luoghi, per lo più in senso di biasimo. “Bazzicare in una casa, in un caffè”; “Bazzicare per il […]
Farneticare – Parlare a sproposito, in modo sconclusionato, per febbre o per essere in uno stato confusionale. Delirare, vaneggiare, ma con significato meno specifico che delirare. […]
La parola “pleonastico” è un aggettivo maschile che deriva dal sostantivo pleonasmo, le cui radici si rintracciano nel verbo greco πλεονάζω che significa sovrabbondare. Nasce […]
parìglia [dal francese pareille, a sua volta derivato dal termine del latino popolare *parĭcŭla, da par ‘pari, uguale’]. Coppia di cose uguali o simili. a. […]
screanzato agg. [der. di creanza, col pref. s-]. – Di persona che non conosce le norme della buona educazione, o non le rispetta; maleducato: ragazzi […]
La parola obbrobrio è un sostantivo maschile che significa una condizione di infamia e disonore: sembra accompagnata da un sentimento di disprezzo intensamente sottolineato dalle […]
bighellonare – Andare a zonzo senza meta, oziando; perdere il tempo invece di lavorare, ciondolare, gironzolare, trastullarsi. Derivato da bighellóne s. m. (f. –a) [da […]