Concorso di critica teatrale: ecco i vincitori

di Francesca Radaelli

Si è svolta nel pomeriggio di venerdì 5 maggio, alla presenza dell’assessora alla cultura del comune di Monza Arianna Bettin, presso lo spazio Manzoni 16, la cerimonia di premiazione del concorso di critica teatrale del Teatro Manzoni di Monza.

Si è trattato dell’atto conclusivo di un percorso PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) che ha visto alcuni studenti del triennio delle scuole superiori di Monza impegnati nel corso dell’anno scolastico in un vero e proprio corso tenuto dal critico teatrale Valeria Ottolenghi dell’ANCT (Associazione Nazionale Critici Teatro).

Da sinistra: Valeria Ottolenghi, Arianna Bettin e Paola Pedrazzini

Presenti tra il pubblico alcuni dei ragazzi degli istituti Hensemberger, Zucchi, Mosè Bianchi e Nanni Valentini che hanno partecipato al corso e al concorso, insieme ai loro insegnanti.

Formare gli spettatori di domani e il pensiero critico

“Sono convinta che la formazione al linguaggio teatrale sia indispensabile per creare gli spettatori di domani”, ha sottolineato Paola Pedrazzini, direttrice artistica del Teatro Manzoni e ideatrice del progetto, che viene proposto ormai da diversi anni. “Ringrazio Valeria Ottolenghi per la passione con cui ogni anno si dedica ai ragazzi del corso e sono felice di vedere questa stessa passione sui volti degli insegnanti presenti. Ritengo occasioni come queste molto preziose perché vanno nella direzione della mia idea di teatro come comunità”.

A sottolineare l’esperienza formativa di questo percorso per i ragazzi delle scuole di Monza è stata anche l’assessora alla Cultura Arianna Bettin, che ha voluto chiamare sul ‘palco’ un giovane consigliere comunale, Francesco Racioppi, ex studente del corso di critica teatrale. Ricordando la propria esperienza, Racioppi ha sottolineato uno dei grandi pregi del progetto: quello di lavorare per lo sviluppo di un pensiero critico.

Da sinistra: Valeria Ottolenghi, Vincenzo di Rienzo, in rappresentanza del CdA della Scuola Paolo Borsa di Monza, Arianna Bettin, Paola Pedrazzini.

Valeria Ottolenghi ha spiegato come si è svolto il concorso: alla giuria – composta dalla stessa Valeria Ottolenghi, da Arianna Bettin, Paola Pedrazzini, Barbara Vertemati (Direttrice dell’Azienda Speciale di Formazione Scuola Paolo Borsa) e da alcuni giornalisti monzesi e critici teatrali – sono state sottoposte 15 recensioni, tre per ognuno degli spettacoli recensiti dai ragazzi del corso, già selezionate a monte. “Questa selezione è stata veramente difficile”, ha spiegato Valeria Ottolenghi, che ha ricordato anche le belle domande poste dai ragazzi agli attori al termine degli spettacoli a cui hanno partecipato come spettatori. “Anche gli stessi attori hanno riconosciuto le vostre qualità!”, ha detto rivolgendosi ai ragazzi presenti.

I vincitori

Gaia Sironi, prima classificata, legge la “recensione” di Giulio Baffi

Emozionatissimi i ragazzi premiati nel corso della cerimonia. Il primo premio è andato a Gaia Sironi del Liceo Zucchi per la recensione dello spettacolo “S/Calvino o della libertà”, il secondo premio a Lisa Tomalino del Liceo Nanni Valentini per la recensione di “Corpo eretico”, il terzo premio a Carlo Padovani del Liceo Nanni Valentini per la recensione di “Quando sarò capace di amare”.

Lisa Tomalino, seconda classificata, legge la “recensione” di Giulio Baffi

Ciascuno di loro ha ricevuto una “recensione” della propria recensione scritta da Giulio Baffi, presidente dell’Associazione Nazionale Critici Teatro. Premiati anche gli altri autori delle recensioni finaliste. Nell’ottica di “premiare il teatro con il teatro”, i premi ricevuti dai ragazzi sono stati biglietti e abbonamenti per gli spettacoli della prossima stagione del Manzoni.

Carlo Padovani, terzo classificato, legge la “recensione” di Giulio Baffi

L’appuntamento con i giovani critici teatrali è dunque già fissato. Alla prossima stagione, a teatro!

image_pdfVersione stampabile