Condomini, la riqualificazione che ‘fa bene’

Riqualificare i condomini presenti in città per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo. È stata presentata nei giorni scorsi, a Cinisello Balsamo, in occasione del convegno “Riqualificazione globale dei condomini esistenti: un sogno oggi realizzabile”, la nuova edizione della Campagna Istituzionale di Diagnosi Energetica Gratuita. L’iniziativa, che mette a disposizione degli edifici condominiali centralizzati di Monza e Brianza ben 50 nuove diagnosi energetiche gratuite, è riservata ai condominii centralizzati che necessitano di un intervento di riqualificazione energetica e/o strutturale della Provincia di Monza e Brianza e vede come partner tecnico ECOndominio, Energy Service Company specializzata nella promozione e diffusione della cultura dell’efficienza energetica in condominio).

Il Convegno, organizzato da ECOndominio, col Patrocinio di Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano, Comune di Monza e FIAIP, in collaborazione con Unicredit, ha riunito intorno al tavolo esperti, istituzioni, istituti di credito e associazioni di amministratori condominiali in un’occasione di formazione sulle novità legislative in atto e di confronto tra tutti i soggetti coinvolti nella filiera della Riqualificazione Energetica e strutturale in condominio centralizzato, su un nuovo metodo risolutivo, concreto subito percorribile, per consentire di riqualificare il proprio condominio in qualità e a norma, con soluzioni per il finanziamento degli interventi senza incrementi di costi e con garanzie di risparmio energetico.

Un’immagine del convegno

Sono oltre 200 le tonnellate di anidride carbonica che sono state abbattute negli ultimi 24 mesi nella provincia di Monza e Brianza grazie alla mirata riqualificazione dei condomini esistenti. Se gli organizzatori del convegno non esitano ad affarmare che Monza e Brianza stanno ‘invertendo la rotta’ che vede il nostro territorio regionale tra i più inquinati d’Italia (vedi ultimo report di Legambiente), nei fatti sono ad oggi 10 gli interventi di riqualificazione energetica e strutturale attuati sui condomini da ECOndominio, a vantaggio diretto di quasi 250 famiglie che, oltre a scaldarsi di più inquinando di meno, hanno visto scendere la bolletta del 35% l’anno pari ad un risparmio medio annuale di 11.130 euro per condominio per i prossimi dieci anni.

Forse sono piccoli passi, ma si tratta comunque di valori importanti sia in termini di risparmio per i cittadini sia in termini di qualità dell’aria. Se infatti alle precedenti 60 diagnosi gratuite fossero poi seguiti gli interventi di riqualificazione, secondo le stime di ECOndominio la sola provincia di Monza Brianza sarebbe arrivata ad abbattere ben 1.303 tonnellate di CO2/annue.

Allargando lo sguardo, sono ben il 75% della popolazione gli italiani che vivono in condominio. Un recente  studio del Politecnico di Milano, e la successiva elaborazione del Centro Studi Autopromotec, sulla responsabilità delle emissioni di CO2 in cinque grandi città italiane rivela come gli impianti di riscaldamento degli edifici contribuiscono mediamente per il 64% alle emissioni di CO2.

Insomma, la riqualificazione energetica è un investimento che “fa bene” alla salute delle persone. Ma anche al portafoglio. Come ha spiegato Stefano Biancolini, amministratore delegato ECOndominio, infatti, “da tempo in Italia esiste da parte dei governi un’attenzione crescente al tema delle agevolazioni fiscali per la riqualificazione della casa e degli edifici. Tra le novità più significative, la percentuale detraibile – fissata al 65% per i singoli immobili (già la più elevata di tutta Europa) – sale addirittura al 75% nel caso in cui la riqualificazione energetica riguardi interventi su interi edifici condominiali. Il recupero dello spreco energetico dell’edificio condominiale, sommato agli incentivi fiscali, diventa infatti un “tesoretto” per pagare il 100% dell’intervento di riqualificazione; senza alcun rischio né ulteriore esborso di denaro per le famiglie, ma, al contrario, con rilevanti vantaggi ambientali, economici e di comfort. Inoltre, gli interventi di riqualificazione potranno essere attuati coinvolgendo studi di progettazione, aziende locali di installazione termo-idraulica ed edili, creando così reali opportunità di lavoro per il territorio”.

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