Io, Volontaria Expo 2015. Cittadinanza attiva a sostegno di un bene comune
Settemilacinquecento persone circa, cariche di entusiasmo, si alterneranno tra maggio e ottobre sul cardo, sul decumano e nel Padiglione dell’Unione Europea a Expo 2015; età media 27 anni, molti italiani, lombardi soprattutto.
L’iter per essere presenti sul sito espositivo in veste di volontario è semplice: una candidatura, un colloquio di orientamento presso il Ciessevi) di riferimento, una formazione on line, iscrizione ad una web community per conoscersi meglio, inizio del servizio di volontariato.
Nello specifico il Ciessevi, Centro Servizi per il Volontariato, si occupa da sempre di cittadinanza attiva e ricerca persone motivate ad offrire il loro tempo libero ad associazioni ed organizzazioni del territorio che si occupano di tematiche sociali; persone che vogliano essere utili a favore del bene comune, non necessariamente legato ad associazionismo; singoli individui che, in gruppo o individualmente, mettono il loro tempo e loro competenze a disposizione del prossimo.
Circa un italiano su otto svolge attività gratuite a beneficio di altri o della comunità. In Italia il numero di volontari è rilevato da ISTAT in 6,63 milioni di persone. Sono 4,14 milioni i cittadini che svolgono la loro attività in un gruppo o in un’organizzazione (tasso di volontariato organizzato pari al 7,9%) e 3 milioni si impegnano in maniera non organizzata (tasso di volontariato individuale pari al 5,8%); alcuni sono volontari sia organizzati che individuali.
A proposito di volontario, la CARTA DEI VALORI DEL VOLONTARIATO recita: “volontario è la persona che, adempiuti i doveri di ogni cittadino, mette a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per gli altri, per la comunità di appartenenza o per l’umanità intera. Egli opera in modo libero e gratuito promuovendo risposte creative ed efficaci ai bisogni dei destinatari della propria azione o contribuendo alla realizzazione dei beni comuni”.
Tutti i grandi eventi hanno avuto, e avranno, dei volontari, non siamo quindi una novità di expo 2015. Londra, durante i giochi olimpici, ha visto settantamila volontari presenti; ventinovemila Sochi. Il nostro compito, tra maggio e ottobre, sarà quello di sorridere, dare informazioni alle persone presenti, divertirci. Il nostro volto sarà il benvenuto per gli ospiti. La nostra presenza il valore aggiunto di una esposizione mondiale di tale natura. Il nostro supporto sarà a favore della società civile che prenderà parte all’iniziativa.
In cambio avremo la possibilità di vivere dall’interno un evento mondiale, cogliere e fare proprie culture diverse, abitudini culinarie, caratteristiche personali, colori, profumi, suoni che ci daranno la sensazione di fare un viaggio attraverso il globo.
Ciessevi, inoltre, ci da la possibilità di frequentare corsi di formazione molto interessanti gratuitamente, corsi di lingua cinese, agevolazioni economiche su eventi particolari; ci offrirà il pasto, rimborso spese per i trasporti, alloggi e accomodations per chi arriva da lontano ed una serie di altri privilegi che renderanno la nostra esperienza non limitata ai quindici giorni di servizio. Il nostro Expo è già iniziato da tempo.
Noi, #expottimisti #expovolunteers sempre.
Jenny Rizzo
Per ulteriori info http://www.ciessevi.org/