Etica e valori nello sport

Trofeo_Pace“Etica e valori nello sport”. Di questo si parlerà sabato prossimo 28 maggio, nel corso del convegno che si svolgerà dalle ore 9.30 alle 13 nella Sala E dell’Urban Center-Binario 7 a Monza. A promuoverlo è la UPF -Universal Peace Federation di Monza insieme al Comitato Brianzolo della UISP Unione Italiana Sport per Tutti, con l’adesione e il patrocinio del Comune e della Provincia di Monza e del CONI Lombardia. 

Tra i relatori, moderati dal presidente dell’UPF Monza Carlo Chierico insieme a Silvano Appiani, consigliere delegato allo Sport del Comune di Monza, interverranno l’On. Laura Coccia, ex sportiva paralimpica impegnata in Parlamento per diffondere i valori più alti ed educativi dello sport; Fulvio Fiorin, tecnico delle giovanili del Milan Calcio ed ex giocatore di serie A, che parlerà di “formazione e performance: come vincere attraverso i valori”; Alessandra Borgonovo, figlia dell’indimenticabile Stefano Borgonovo, che porta avanti la Fondazione intitolata al papà e ora è anche VicePresidente della LegaPro di calcio.

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Al centro della mattinata ci sarà un’idea di sport da valorizzare come momento educativo di trasmissione di valori etici, ma anche occasione di incontro con l’altro, lingua universale che permette di capirsi anche se si proviene da paesi diversi. E che di conseguenza può diventare un importante strumento integrazione. E’ questa in fondo l’idea alla base del Trofeo della Pace, il tradizionale appuntamento del giugno monzese che si rinnova anche quest’anno, giunto alla 11esima edizione. Organizzato dall’UPF Monza insieme all’UISP, l’evento sarà presentato al pubblico proprio in occasione del convegno e vedrà impegnati circa 150 giovani partecipanti, delle varie nazionalità presenti sul territorio, tra cui circa 40 alunni del CPIA Monza, giovani profughi e/o richiedenti asilo, che daranno vita ai tornei interetnici di calcio a 7 maschile e pallavolo femminile.

Il convegno è a entrata libera. Tutti i monzesi che amano lo sport sono invitati a partecipare.

Francesca Radaelli

 

 

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