Un inizio di 2018 all’insegna dell’incontro. In occasione della Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato indetta per il 14 gennaio, il Consorzio Comunità Brianza presenta una serie di iniziative sociali e culturali, che si svolgeranno nell’arco d una settimana, per conoscere più da vicino le realtà dell’accoglienza e promuovere l’incontro con la cittadinanza ospite.
La rassegna di eventi, realizzati in collaborazione con Comune di Desio, Sprar Roma, Comune di Sulbiate ed Ex-Filanda Sulbiate si apre sabato 13 gennaio con “IL CAMMINO DELL’ACCOGLIENZA. Voci ed immagini per raccontare”, in scena a Desio presso Villa Tittoni, via Lampugnani 62. Alle ore 17:00 è in programma la presentazione del progetto Sprar Desio (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati), cui seguirà la performance teatrale “Alt! Farsi conoscere.
Corpi vulnerabili in scena” e “Disegni dalla frontiera“, narrazione con parole ed immagini di e con Francesco Piobbicchi, operatore sociale del progetto Mediterranean Hope che lavora da anni a Lampedusa nell’osservatorio sulle migrazioni. Disegni che raccontano la lotta viva dei dannati della terra, l’indifferenza delle torri d’avorio e l’odio dei muri che le circondano.
A seguire aperitivo a cura delle Associazioni Desio Città Aperta e Casa delle Donne di Desio con visita della mostra fotografica “Beyond the skin. Vita da migrante”.
Domenica 14 gennaio, presso la Ex-Filanda di Sulbiate, in via Manzoni 9/A alle ore 16,30 ci sarà l’inaugurazione della mostra fotografica BEYOND THE SKIN.Vita da migrante, un progetto di alternanza scuola lavoro a cura del Liceo Nanni Valentini di Monza e di CCB, e un aperitivo in musica a cura della Cucina del Centro di Accoglienza di Camparada e con The Rockfeller Band.
Sempre alla Ex-Filanda domenica 21 gennaio alle 16,00 è in programma la lettura teatrale con musica dal vivo dedicata ai bambini e alle famiglie “MACCHININA ROSSA Storie di bambini e bambine migranti“, a cura di delleAli Teatro. A seguire gustosa merenda etnica a cura di Cooperativa Sociale Io ci sono.