di Fabrizio Annaro
Regione Lombardia riconosce il carattere sperimentale del Paese Ritrovato, il villaggio inaugurato poco meno di un anno fa e che ospita 47 persone con Alzheimer. La buona notizia è che la retta si ridurrà dalle attuali 98 euro per persona a 95 euro per residente.
Non solo. La notizia ancora più bella è che Il Paese Ritrovato è un progetto efficace. In occasione della visita del Presidente Regione Lombardia Attilio Fontana accompagnato dal suo Vice Fabrizio Sala, lo staff di Meridiana ha presentato i primi risultati.
Diminuisce l’uso dei farmaci
Dalle prime osservazioni risulta – illustra la Geriatra Mariella Zanetti – “che i residenti mostrano un incremento del tempo attivo sia delle attività motorie sia di quelle relative al bricolage, (pittura, laboratorio allenamente, tessitura). E’ migliorato anche il tono dell’umore e la socializzazione. Ridotte di molto le problematiche comportamentali e l’uso dei farmaci. Benefici anche per i care giver che vedono ridursi il carico della situazione familiare. Insomma i primi mesi di attività del borgo confermano l’efficacia del progetto. Occorrerà, però, la fine della sperimentazione, (due anni )per poter indicare con maggior dettaglio e precisione l’impatto scientifico del modello di cura del Paese Ritrovato.”
Dobbiamo attendere, infatti, le valutazioni scientifiche che saranno sviluppate dal team di Meridiana in collaborazione con prestigiosi enti di ricerca. Nell’elenco figurano l’Università Milano Bicocca, il Politecnico Milano, il CNR Milano, la LIUC di Castellanza.
Anche il presidente Attilio Fontana, dopo aver visitato il borgo, conferma la “bellezza del progetto e lo stupore nel vedere i residenti del Villaggio sereni e accoglienti.”
La Regione riconosce Il Paese Ritrovato
“Un importante riconoscimento – dichiara Roberto Mauri – che giunge in poco meno di un anno dall’inaugurazione del Villaggio. Siamo grati a Regione Lombardia che ha accolto il progetto Il Paese Ritrovato nell’ambito dei servizi sperimentali della rete sanitaria lombarda. Una decisione di grande importanza per il futuro della lotta contro l’Alzheimer e che beneficerà residente e famiglie.”
La retta, infatti, si riduce a 93,00 euro giornaliere. Prima di questo provvedimento le famiglie pagavano 98 euro, ma i costi per persona sono di 120,00 euro giornalieri. La differenza è stata, sin ora, a carico della cooperativa. Un bel risultato che solleva i bilanci familiari e anche quello di Meridiana.