Idee luminose: la mattonella che si accende

Daniela Zanuso

Una mattonella che produce energia semplicemente con la pressione del piede o al passaggio di una bicicletta o un’automobile. Insomma, basta camminare per illuminare una stanza, una strada o percorrere una pista ciclabile per accendere il percorso.E’ una tecnologia innovativa, costruita in materiale piezoelettrico, sviluppata  e brevettata  da una startup italiana e capace di creare energia elettrica pulita e totalmente riciclabile. Il principio: si sfrutta l’energia cinetica prodotta dai pedoni che camminano.

Le mattonelle sono realizzate per l’80% con materiali riciclati, come pneumatici di camion e auto o cemento recuperato da opere in via di distruzione. Il materiale usato per la costruzione delle mattonelle smart è di natura plastica, integrabile con legno o piastrelle.

L’idea, nata un paio di anni fa, è già stata applicata con successo in Olanda  e in Polonia, dove  esistono  piste ciclabili chiamate “solar road“, interamente costruite con pannelli solari che si illuminano al passaggio e producono energia pulita. Anche in Normandia sono state applicate mattonelle smart sulla superficie di una strada con traffico veicolare. Tremila metri quadrati di pannelli che producono energia destinata alle abitazioni adiacenti, alle fabbriche, all’illuminazione pubblica.

Naturalmente, come sempre agli inizi, i costi di produzione sono ancora piuttosto alti e questo risulta essere il solo impedimento alla commercializzazione su vasta scala, ma futuri investimenti nel settore potrebbero garantire la produzione su vasta scala.

Proviamo ad immaginare luoghi come stazioni ferroviarie, aeroporti, piazze, stadi, discoteche, centri commerciali: quanta energia pulita si potrebbe produrre?

 

image_pdfVersione stampabile