di Francesca Radaelli
“Una cosa impossibile alla volta”. Per esempio, fare teatro al tempo del distanziamento sociale. La figura di Don Chisciotte disegnata sulla locandina custodisce in qualche modo lo spirito con cui il Teatro Binario 7 ha voluto presentare al pubblico monzese la nuova stagione teatrale.
Un pubblico ridotto nel numero e ben distanziato in platea, quello che ha partecipato lo scorso venerdì 9 ottobre alla serata organizzata dal polo artistico e culturale di via Turati per dare il via alla stagione 2020-21. Un pubblico che, però, ha tanta voglia di tornare a teatro, pur nel rispetto delle norme di sicurezza.
Alla presenza del sindaco di Monza Dario Allevi e dell’assessore alla Cultura Massimiliano Longo, il direttore artistico Corrado Accordino ha invitato sul palco alcuni dei protagonisti degli spettacoli che compongono il cartellone della rassegna di Teatro+Tempo Presente.
Si partirà con due produzione della Compagnia Teatro Binario 7. La prima, in programma dal 23 al 25 ottobre, è La casa degli spiriti di Isabel Allende, un grande affresco del Sud America e del suo spirito magico, di cui l’attrice Silvia Giulia Mendola ha dato un assaggio al pubblico presente. Diretto da Corrado Accordino anche Odio Hitchcock (dal 26 al 29 novembre) con cui sarà celebrato uno registi tra i più lodati, invidiati, discussi, criticati e amati della storia del cinema.
Spazio poi alla comicità con L’amore vince (dal 10 al 13 dicembre 2020), che partendo da Molière riprenderà la commedia dell’arte, con Valentina Paiano, volto noto del Binario 7. Risate garantite anche con La battuta atomica (26, 27, 29 e 30 dicembre più lo speciale capodanno), con altre due personalità del Binario 7: Alfredo Colina e Rossana Carretto, insieme a Stefano Chiodaroli.
Un 2021 ricco di appuntamenti
Il 2021 inizierà con due produzioni milanesi. Il sogno di un uomo ridicolo (16 e 17 gennaio) del Teatro OutOff, dal racconto omonimo di Fëdor Dostoevskij. E La lingua langue (23 e 24 gennaio), del Teatro dell’Elfo: una lezione su come imparare l’italiano e vivere felici, con Umberto Eco, Italo Calvino e l’accademia della Crusca come complici.
Un’altra produzione firmata Elfo Puccini chiuderà la stagione: Open. La mia storia (22 e 23 maggio 2021), lettura scenica della biografia dedicata alla star del tennis Andre Agassi, la favola contemporanea di un bambino che ha fatto della sua vita l’incarnazione del sogno americano.
Ampio spazio alla tematica femminile è garantito da Boston Marriage (dal 12 al 14 febbraio 2021), pièce del drammaturgo statunitense David Mamet con Monica Faggiani, Valentina Ferrari e Maria Sofia Palmieri. Ma anche con XXn sfumature di donne di scienza (7 e 8 marzo 2021), un viaggio con Sara D’Amario alla scoperta di venti scienziate eccezionali.
Anna Paola Vellaccio porterà in scena La chiave dell’ascensore (20 e 21 marzo) di Agota Kristof, storia di una donna tenuta sotto sequestro dal marito. Poi il 17 e 18 aprile 2021 sarà la volta di The Handmaid’s Tale. Confessione di un’ancella, tratto dal Racconto dell’ancella di Margaret Atwood che ha ispirato anche una fortunata serie televisiva.
Nuovi e apprezzati nomi della drammaturgia contemporanea per gli altri spettacoli in cartellone. La donna più grassa del mondo (27 e 28 febbraio 2021) di Emanuele Aldrovandi. E poi Argonauti e Xanax (dal 9 all’11 aprile) di Daniele Vignozzi con la Compagnia Caterpillar: un thriller teatrale sulla nuova era dell’ansia. È invece Michela Tilli a firmare D.A.S. Dai forma ai tuo futuro (dal 6 al 9 maggio): uno spaccato dedicato al mondo adolescenziale prodotto dalla Compagnia Teatro Binario 7 con regia di Valentina Paiano.
Le altre iniziative in programma
Accompagneranno i prossimi mesi anche i dieci concerti di Terra. Musica, voci e paesaggi sonori, la rassegna curata dalla direttrice artistica Rachel O’Brien e dall’associazione EquiVoci musicali con l’intenzione di accompagnare il pubblico in un viaggio musicale intorno al mondo.
Fervono i preparativi anche per altri cartelloni. Quello della prosa de L’altro Binario, che prenderà il via a partire da gennaio. In programma anche la rassegna a ingresso gratuito dedicata ai Dialoghi dell’arte con Simona Bartolena e Alessandro Pazzi.
Non solo teatro. Si arricchisce il palinsesto di Radio Binario 7 e ripartono i corsi proposti dalla Scuola di teatro Binario 7. E il prossimo weekend l’appuntamento è con la seconda edizione del Monza International PV Festival. Il festival di video partecipativo, organizzato dall’associazione Liberi Svincoli, permette a educatori, insegnanti, facilitatori, videomaker, volontari, studenti e ricercatori di confrontarsi sul cinema partecipativo.
Per informazioni: la biglietteria risponde al numero 039 2027002 da lunedì a venerdì dalle 15 alle 19, oppure via mail scrivendo a [email protected] . È aperta al pubblico nei giorni di spettacolo da un’ora prima. Nei sabati di spettacolo dalle 18 alle 21, nei sabati di riposo dalle 18 alle 20.