Anche per quest’anno la ASL Monza e Brianza promuove la campagna di vaccinazione antinfluenzale: verranno utilizzate tipologie di vaccino che hanno superato favorevol-mente tutti i controlli di sicurezza ed efficacia previsti. La vaccinazione potrà essere effettuata presso gli Ambulatori di Igiene e Sanità Pubblica della propria zona, oppure presso gli Ambulatori dei Medici di Famiglia, secondo i seguenti tempi:
dal 27 ottobre i Medici di Medicina Generale inizieranno a vaccinare i loro assistiti;
dal 3 novembre al 28 novembre la vaccinazione sarà offerta dagli Ambulatori di Igiene e Sanità Pubblica dell’ASL.
Il vaccino verrà somministrato gratuitamente a quei soggetti che, in caso di infezione, potrebbero riportare più gravi complicanze e quindi:
ANZIANI ultra 65enni (nati nell’anno 1949 e precedenti);
BAMBINI di età superiore ai 6 mesi e adulti con patologie croniche (malattie del cuore e del sangue, malattie renali, diabete ed altre malattie del metabolismo, malattie dell’apparato respiratorio (inclusa l’asma grave, la fibrosi cistica, la broncopatia cronico ostruttiva-BPCO) e dell’apparato gastro-intestinale) e tumori;
SOGGETTI con malattie neurologiche e neuromuscolari;
PERSONE affette da diabete mellito e altre malattie metaboliche (inclusi gli obesi con indice di massa corporea superiore a 30 e gravi patologie concomitanti);
PERSONE affette da malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV;
FAMILIARI e CONTATTI di soggetti ad alto rischio;
ADDETTI AI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI quali Forze di Polizia dello Stato, Vigili del Fuoco;
MEDICI E PERSONALE SANITARIO DI ASSISTENZA, PERSONALE DI ASSISTENZA in case di riposo ed anziani a domicilio, volontari dei servizi sanitari di emergenza;
PERSONE di qualunque età ricoverati presso strutture socio-sanitarie per anziani o disabili;
DONNE che, durante la stagione influenzale, saranno nel secondo o nel terzo trimestre di gravidanza;
PERSONE con malattie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici;
PERSONALE che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali (suini e volatili) che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani.
Per ridurre la trasmissione del virus dell’influenza si raccomanda fortemente:
il lavaggio frequente e accurato delle mani (in assenza di acqua, si raccomanda l’uso di gel alcolici)
la buona igiene respiratoria (coprire bocca e naso quando si tossisce o starnutisce)
evitare contatti ravvicinati in caso di malattie respiratorie febbrili in fase iniziale (isolamento volontario).
La vaccinazione delle persone che vivono a stretto contatto con soggetti ad alto rischio e la vaccinazione di personale di assistenza sono fondamentali, in quanto serve a creare una sorta di “cintura protettiva” intorno a soggetti che, per vari motivi, non possono essere vaccinati o che rispondono in maniera non ottimale alla vaccinazione.
Al fine di evitare il possibile contatto del virus influenzale con altri virus di origine animale, è importante che si vaccinino anche i lavoratori degli allevamenti di volatili e di suini, gli addetti agli impianti di macellazione dei volatiti, i veterinari pubblici e libero-professionisti, gli addetti al trasporto di animali vivi.