Joseph Barbera, il papà di Tom e Jerry

JBarberadi Francesca Radaelli

Un gatto che insegue un topo? Ai dipendenti della MGM Cartoon quella di Joseph Barbera non sembrava inizialmente un’idea tanto originale. Lui, Barbera, era nato il 24 marzo 1911 a New York, figlio di emigrati siciliani della provincia di Agrigento, e dopo un primo impiego come ragioniere, era entrato nel mondo dei cartoni animati, iniziando a collaborare con la MGM. La Metro-Goldwyn-Mayer, ossia il più importante studio hollywoodiano, quello del leone che ruggisce per intenderci. Quando la divisione cartoon della società, negli anni Trenta, si trovò ad affrontare un grave dissesto finanziario, al giovane Joseph Barbera fu affiancato il regista, ben più esperto, William Hanna. E ai due fu assegnata una missione: risollevare le sorti della compagnia.

Ma quando Barbera se ne uscì con l’idea – apparentemente ben poco originale – del cortometraggio ‘Un gatto messo alla porta’, tutti scossero la testa. Nemmeno Hanna credeva, in fondo, che il riscatto della casa di produzione sarebbe potuto passare attraverso la banale storia di un gatto sfortunato e un topo furbissimo e un po’ antipatico. Ma non c’erano alternative e il cortometraggio venne realizzato e distribuito nei cinema:

E fu così che, contro ogni previsione proprio ‘Un gatto messo alla porta’ divenne uno tra i cartoni animati preferiti dei proprietari di sale cinematografiche e venne nominato dall’Academy a concorrere come miglior cortometraggio d’animazione ai Premi Oscar 1941. Non vinse il premio, ma all’interno della MGM Hanna e Barbera furono distaccati da ogni altro progetto e spinti a concentrarsi a tempo pieno su quel gatto e quel topo, che vennero definitivamente battezzati, rispettivamente, Tom e Jerry. Nel 1941 la serie Tom & Jerry entrò in produzione, e finché rimasero all’interno della MGM Hanna e Barbera non diressero quasi nient’altro: per ogni cortometraggio di Tom e Jerry Barbera creava la storia, mentre Hanna si occupava della produzione.

Tom-e-Jerry

Quando, nel 1957, il settore cartoons della MGM fu chiuso, la coppia era ormai talmente rodata che i due artisti decisero di fondare una loro casa di produzione: nacque la Hanna-Barbera Productions. Ben presto sarebbero diventati i leader incontrastati delle produzioni televisive seriali. Al gatto e topo più celebri di tutti i tempi si affiancarono così l’Orso Yogi, i Flinstones, la Pantera Rosa, Scooby-doo, personaggi che ancora oggi continuano a vivere sul piccolo schermo, malgrado una ‘concorrenza’ agguerrita. Che hanno segnato l’infanzia e la fantasia di milioni di bambini in tutto il mondo. E che forse non avrebbero mai visto la luce se a Joseph Barbera non fosse venuta l’idea, un po’ incosciente, di scommettere sull’eterno e ineludibile inseguimento tra un gatto e un topo.

 

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