E’ stata presentata giovedì scorso “La Casa di Lorenzo”, un centro di ascolto, sostegno e orientamento per i malati oncologici e i loro famigliari allestito a Cologno Monzese dall’Associazione Lorenzo Perrone. Fondata otto anni fa dai genitori di Lorenzo, un ragazzo scomparso a soli 17 anni per un tumore del sangue, l’ALP ha realizzato numerosi progetti di prevenzione dedicati soprattutto ai giovani. Ora ha deciso di ampliare la propria attività con l’assistenza ai malati e alle loro famiglie.
Il presidente dell’ALP Riccardo Perrone ha illustrato nel dettaglio gli obiettivi della “Casa”. «Una diagnosi oncologica è sempre sconvolgente, per il malato e per i suoi famigliari, anche se la prognosi è favorevole», ha spiegato Perrone. «La “Casa” si propone di fornire ascolto e supporto psicologico proprio per accompagnare e sostenere le persone in una fase difficilissima della loro vita. Noi non forniremo alcun tipo di assistenza medica, cureremo le persone, non la loro malattia».
Naturalmente, oltre al supporto psicologico, “La Casa di Lorenzo” fornirà anche altri servizi, erogati dalla stessa Associazione oppure in partnership con altri enti e realtà del territorio. Tra questi un servizio di orientamento per quanto riguarda i diritti del malato, e uno spazio di consulenza previdenziale e fiscale. Gli utenti della “Casa” avranno poi la possibilità di partecipare ai corsi di ginnastica per il recupero funzionale organizzati dai Centri Olimpia di Cologno Monzese. Tutti i servizi erogati direttamente dalla “Casa di Lorenzo” saranno gratuiti.
L’obiettivo è quello di creare un luogo “aperto”, legato a filo doppio con il territorio, presso cui aiutare le persone a non farsi sopraffare dall’esperienza della malattia.