I racconti del melograno: la ragazza dagli occhi rossi

di Francesco Troiano

Sono al supermercato. Mi rivolgo a una ragazza che sta riordinando uno scaffale per chiederle dove trovo le fette biscottate. Mentre parla, mi accorgo che ha gli occhi rossi pieni di lacrime.

“Mi scusi se non mi faccio i fatti miei…ma lei sta piangendo”
“Giusto, lei non si sta facendo i fatti suoi e poi ho da lavorare”

Riesco a sussurrare un “mi scusi” e, un po’ mortificato sto per dirigermi verso le mie fette biscottate, quando, risento la voce della ragazza:
“Mi scusi lei…sono una maleducata…”
“Ci mancherebbe. Mi capita spesso di fare delle figuracce per la mia invadenza…”
“La figuraccia l’ho fatta io col mio ragazzo”

Le lacrime ricominciano. Ho un pacchetto di fazzoletti in tasca e glieli porgo.

“Grazie. Mi creda, è successo tutto per una scemata: l’altro giorno stavo parlando con un mio collega perché la sua ragazza l’ha lasciato. A un certo punto lui piangeva e io l’ho abbracciato per consolarlo. In quel momento è arrivato Aldo, il mio fidanzato, ha frainteso ed è diventato una furia.

L’hanno sentito in tutto il supermercato…ed è finita! ” Altre lacrime. I clienti ci sfiorano con i loro carrelli e qualcuno guarda di sbieco la ragazza che si sta soffiando il naso.
“Mi dispiace tanto. Sono sicuro che il vostro amore aiuterà a chiarirvi. Ora però trovi il modo di calmarsi e, mi creda, concentrarsi sul lavoro, aiuta a non pensare”

“È quello che sto cercando di fare. Grazie signore, è stato gentilissimo, parlare mi sta già facendo bene, e mi scusi ancora se le ho risposto male”
Sono uscito con i miei sacchetti della spesa in una girandola di pensieri, l’immagine del bellissimo viso di quella ragazza, e una tenera nostalgia degli amori di tanti anni fa.

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