Un richiamo al grande artista rinascimentale è quello di Enzo Biffi, che per il suo lavoro, Analogia, ha utilizzato dei fogli di vetroresina industriale, un materiale che nella sua artificiale neutralità, riesce ad assorbire i colori della natura, in una sorta di sincretismo concettuale e materico.
Le vele sono poste nell’acqua, ancorate a strutture di ferro: da essa escono di circa 10 cm. In tal senso con quanto raccolto dall’esterno si creano dei segni che vanno a costituire degli schizzi, in cui il richiamo è a certi disegni, a certi dettagli dei codici leonardeschi.