L’Associazione “Monza in bici” si augura che il 2014 spalanchi le porte alle due ruote. In un comunicato dell’Associazione si legge “che due anni fa con l’entusiasmo dei bambini, negli incontri della campagna elettorale non si faceva che parlare di biciclette, da una parte e dall’altra. Era ed è, un’esigenza primaria, e se alcune persone sembrano resistere al cambiamento, è necessario lanciare una nuova campagna di sensibilizzazione, per convincere che questo cambiamento è assolutamente salutare. L’opposto sarebbe l’arretratezza, l’aggrapparsi a situazioni che non possono più reggere l’incalzante processo di miglioramento delle condizioni di vivibilità delle nostre città, della nostra Monza”
Non si sa ancora come andrà a finire in particolare se il Bici Plan che Monza sta per varare porterà ad unire tutte le ciclabili esistenti e future in una sole rete di mobilità ciclistica.
“Insomma, siamo forse vicini alla svolta, – si legge nello stesso comunicato – ma non riusciamo a capire quanta strada ancora manca… E quindi l’augurio che aggiungiamo e che estendiamo a tutta la cittadinanza è che il 2014 sia finalmente quello buono, che veda realizzarsi tutto quello in cui speriamo perché la mobilità ciclistica non riguarda solo i nostri spostamenti ma può essere un cambiamento totale nel concepire la città“.