La Redazione
Un uomo d’affari e mecenate svizzero ha donato un miliardo di dollari alla sua fondazione no profit, per accelerare gli sforzi per la protezione dell’ambiente.
Si chiama Hansjörg Wyss, è bernese, ha 83 anni e vive a Jackson Hole, nel Wyoming. Fondatore del gruppo di tecnologia medica Synthes, il mecenate si è arricchito con la vendita della sua azienda alla multinazionale americana Johnson & Johnson. Wyss ha annunciato il proprio progetto con la Wyss Campaign for Nature, per distribuire il denaro nei prossimi dieci anni attraverso la Wyss Foundation e collaborare in questo modo agli sforzi globali per la conservazione della natura.
Obiettivo: mantenere circa il 30% della Terra allo stato naturale fino al 2030. Concretamente si tratta di contribuire al miglioramento della gestione dei parchi e delle aree protette in Africa, Sudamerica, Nordamerica ed Europa. Il primo finanziamento da 48 milioni di dollari è già stato effettuato e copre 13 Paesi. Il denaro sarà utilizzato per creare parchi nazionali, riserve naturali o aree marine protette.
“Questo denaro sosterrà gli sforzi di conservazione gestiti a livello locale in tutto il mondo, aiuterà a fare pressione per aumentare gli obiettivi globali sulla protezione degli oceani, cercherà di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di questo impegno, e finanzierà studi scientifici per identificare le migliori strategie in modo da raggiungere il nostro obiettivo”, ha scritto Wyss in un editoriale sul New York Times.
La grande passione per la natura e per le scalate è nata quando Wyss era ancora giovane e questo è stato, senza dubbio, il motivo della scelta di destinare una somma ingente del suo patrimonio per quella che lui considera non solo una causa giusta, ma un problema a cui è necessario provvedere con urgenza.