Mondiali di calcio: lo spettacolo entra nel vivo

di Luigi Picheca

Luigi scrive con gli occhi, unico modo per comunicare con il mondo. E’ malato di SLA e vive presso il Centro SLAncio di Monza. Ha accettato di collaborare con il nostro giornale e attraverso un computer, che traduce il movimento oculare in parole, scrive per noi.

Finalmente, dopo tanta attesa, è entrato nel vivo dello spettacolo il Mondiale di Calcio che si disputa in Brasile. Le manifestazioni che hanno preceduto questo evento sembra che abbiano lasciato il posto alle passioni per questo amatissimo sport e, come succede anche in Italia, il calcio sembra essere un ottimo lenitivo per i malumori sociali.

Purtroppo, dietro al calcio, nascono spesso delle turbative che con lo sport non hanno niente a che fare e che sfociano in violenze gratuite che talvolta hanno mietuto vittime. La mia speranza è che nel nostro Paese la cultura sportiva, che si basa sulla lealtà, sulla tolleranza e sul dialogo, torni ad essere un esempio di sportività che insegni, aggreghi intorno a sé tanti giovani che imparino a rispettare e a divulgare i valori propri di questo sport.

Luigi Picheca

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