L’edizione 2016 delle Pulizie di primavera è stata da record. In cento cantieri (erano 97 a inizio settimana) si sono dati da fare per abbellire Monza più di 4000 cittadini, tra cui un migliaio di bambini nelle scuole. Una mattinata di lavoro festoso per abbellire aule scolastiche e aree esterne di pertinenza, sistemare elementi di arredo nei giardini pubblici, ritinteggiare infissi e cancellate di edifici pubblici, ricoprire le brutte scritte su centinaia di metri di muri cittadini, per piantumare fiori, arbusti, piccoli orti e per raccogliere rifiuti.
In totale sono state utilizzate 6 tonnellate di vernici, messe a dimora 3000 essenze tra fiori e piante stagionali, piccoli arbusti e decine di alberature e 350 sacchi di concime. Per portare a compimento i progetti proposti direttamente, i volontari hanno avuto a disposizione 8000 tra guanti e sacchi, 3800 tra pennelli, rulli, vanghe, vanghette e cesoie, 600 scope e scopini. Notevole anche il quantitativo di rifiuti raccolti, ritirati immediatamente dall’Impresa Sangalli, tra gli sponsor della manifestazione: a fine mattinata il bilancio è stato di 27 tonnellate tra secco (10 tonn), ingombranti (10 tonn), verde (2 tonn), pc e materiale elettrico dismesso nelle scuole che hanno partecipato (5 tonn). 11 i mezzi utilizzati per raccogliere e portare a destinazione il materiale, tra cui due ragni.
Le adesioni sono in questi anni cresciute costantemente. Pulizie di primavera è infatti passata dai 1200 partecipanti e dai 52 cantieri del 2013 ai numeri attuali. Per aderire basta formare un gruppo di almeno 10 persone e comunicare un progetto, al resto – organizzazione, coordinamento e materiali – ci pensa il Comune, anche grazie agli sponsor che in questi anni hanno dato un prezioso contributo.
“E’ stata una bella giornata, trascorsa da tutti, grandi e piccoli, in modo sereno e festoso – commenta il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, che in mattinata ha visitato alcune decine di cantieri. Un’occasione per stare insieme dimostrando un grande amore per la propria città e per la propria comunità”.
In 15 cantieri a fianco dei cittadini sono scesi in campo anche i rifugiati in fuga da guerra e distruzione ospiti delle strutture di accoglienza monzesi. Tra le curiosità anche la realizzazione di una zona “zero sigarette” di fronte alla scuola Alfieri, dove ai genitori in attesa dei figli e a chiunque, da domani sarà vietato fumare. Anche quest’anno notevole è stata l’adesione del mondo scolastico, pubblico e del sistema delle paritarie, con 47 plessi scolastici coinvolti nei quali si sono dati da fare alunni, genitori, nonni e insegnanti. Iniziative si sono svolte anche nel Parco di Monza. A fornire un supporto prezioso gli sponsor ufficiali della manifestazione, che quest’anno sono stati Sangalli spa e GB Irrigazione (main) e Acsm Agam, Farmacom, Esem, Nuova Malegori e Impresa Milesi.
Comune di Monza