Il non giardino di Alice

IMG_0136_webDal 3 al 5 ottobre presso Villa Erba a Cernobbio si è svolto Orticolario, evento dedicato a un giardinaggio più evoluto, con giardini innovativi, attrezzi e prodotti di alta qualità, che hanno saputo coinvolgere ed entusiasmare le ventottomila  persone convenute sulla riva lariana del lago.

Girando per il parco della villa mi sono imbattuta ne “Il non Giardino di Alice”(di Turchi architetto , Civate. Valeria Erba architetto, Lissone), ispirato alla fiaba “Alice nel Paese delle Meraviglie”.

Un giardino idealmente suddiviso in tre aree: appena varcata la soglia, ci si perde con la fantasia nel labirinto  un’area molto arruffata e caotica, con piante difficili da ritrovare in un habitat come può essere quello di Villa Erba. Sopra la testa ci sono delle liane che battono sul viso, realizzate con della semplice stoffa, il cui desiderio è quello di scompigliare la mente umana, danno proprio l’idea di perdizione.

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Proseguendo per il labirinto, passando e perdendoci come Alice, arriviamo nel luogo in cui sorseggerà del tè con il Cappellaio Matto e la Lepre Marzolina, in una merenda che ha il sapore di infinito e di eternità, la follia dei personaggi si confonde, poiché il tempo si è fermato.

 

Interpretando i temi del concorso la tavola è stata imbandita con ceramiche, piante fresche che con odori emanati da spezie provenienti da Istambul, che ricordano propriamente quelli del tè, risvegliando i sensi.

Il giro si conclude con il buco dove Alice cade per inseguire il Bianconiglio, nel quale si scorge una chiave, ma nel momento in cui la si avvicinerà alla toppa della serratura, per spalancare la porta, non si potrà che rimanere folgorati da ciò che si vede:  uno splendido paesaggio incantato.

Potete curiosare tra le idee di questi designer andate sulla loro pagina facebook L’Erba di Fra.

Chiara De Carli

 

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