di Isabella Traballi
L’ Acero è una pianta che si distingue dalle altre grazie alla sua bellissima metamorfosi: in autunno è un’esplosione gioiosa di colori, le sue foglie assumono tinte che vanno dal verde al giallo e infine al rosso. Quando ci sentiamo stanchi e depressi proviamo a sederci sotto un acero, ci sentiremo rifiorire in poco tempo!
Il rosso è, infatti, il simbolo dell’energia della vita, dell’azione, del calore. Il grande vigore di questo albero lo troviamo anche nella sua linfa dalla quale si ottiene un dolcificante utile per le diete dimagranti, il succo d’acero. Ha un sapore delicato, simile al miele d’acacia, ed è particolarmente gradevole sciolto nelle bevande o nella preparazione di dolci. Il vantaggio è che apporta una ridotta quantità di calorie. Ha inoltre l’effetto di migliorare il metabolismo, potenziare le funzioni fisiologiche e rinvigorire il corpo.
La foglia di Acero con tre lobi ben delineati è presente nella bandiera canadese, ed è anche ampiamente utilizzata come simbolo d’impavidità e coraggio sulle divise militari di questa nazione.
L’ Acero dice Roberto, falegname di Carate, è un legno duro (non poteva essere altrimenti!) e viene impiegato per mobili di un certo pregio e per costruire bellissimi e sofisticati strumenti musicali. E’ utilizzato ancora oggi dai liutai per la costruzione dei violini. L’esperienza degli antichi Maestri ha fatto sì che l’acero fosse utilizzato per la parte inferiore del violino e l’abete per quella superiore.
E’ un legno bianco, senza venature e può essere tinto facilmente con il colore che si desidera. Si usa per l’impiallacciatura cioè per la copertura di un legname non pregiato con un pannello di legno più bello e resistente.
I semi di questa pianta sono “nudi”, non sono chiusi in un guscio ma possiedono delle “ali” e fluttuano nell’aria girando su se stessi come girandole; spesso nei parchi si scorgono bambini giocare con questi miracoli della natura. Provate anche voi!