‘Quando sarò capace di amare’ al Teatro Manzoni

‘Quando sarò capace di amare’ è il titolo dello spettacolo che venerdì 10 febbraio ore 21.00, il teatro Manzoni di Monza per la Sezione “Altri Percorsi”, proporrà al suo pubblico.  Sul palco ci saranno Stefano Massini e l’Orchestra Multietnica di Arezzo.  

Un corto circuito spiazzante: Stefano Massini in questo spettacolo non si propone di raccontare Gaber, bensì racconta a Gaber. Ma racconta cosa? Semplicemente storie, personaggi, vicende realmente accadute, incontri e memorie che lo scrittore non avrebbe mai intercettato, se non fossero state attratte dalla calamita delle canzoni del signor G.

Perché aveva ragione Borges: ogni verso evoca altri versi, ogni creazione semina altri raccolti, ogni opera muta forma in un'ennesima opera. Cosa accade allora se un narratore come Massini si lascia ispirare dai brani di Giorgio Gaber? Cosa prende forma sul palcoscenico se i racconti del “più popolare cantastorie del momento” (Repubblica) sbocciano dentro le canzoni della premiata ditta Gaber-Luporini?

In un cantiere poetico contagioso e intrigante, il palcoscenico si popola di personaggi fra i più diversi e inattesi.

Sono geografie del nostro essere, sono cartografie dell’esistenza, sono rotte nell’oceano di un mondo sbandato, sono danze di fuochi per illuminare la notte del nostro vagare, scoprendo che tutti in fondo attendiamo solo il momento in cui saremo, finalmente, capaci di amare.

Da “I mostri che abbiamo dentro” a “La parola io”, da “Non insegnate ai bambini” a “Se io sapessi” e molti altri brani, Massini sceglie di coinvolgere il pubblico in un viaggio di echi e rimandi, in un unico grande omaggio a Gaber. Se poi in scena aggiungi i suoni e i colori di un’orchestra di musicisti da ogni parte del mondo, riuniti sotto il marchio ormai noto dell’OMA di Arezzo, ecco spiegata l’attesa per questo incontro così voluto e cercato dalla Fondazione Giorgio Gaber.

Biglietti a partire da 8 euro.
Info: www.teatromanzonimonza.it

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