Con Roberto Vecchioni prende il via “Letture senza età”

L’Associazione Amici Casa della carità promuove una rassegna tra memoria e letteratura che avrà per ospiti anche Daria Colombo, Pino Roveredo e Fulvio Scaparro. Il gruppo anziani della Casa della carità leggerà alcune opere legate al temi della memoria e avrà poi l’occasione di discuterne con gli autori in incontri aperti al pubblico.

“Un vecchio che muore è una biblioteca che brucia”. É da questa massima dell’intellettuale maliano Amadou Hampâté Bâ, spesso citata dall’operatore senegalese della Casa della carità Doudou Khouma, che nasce la nuova iniziativa dell’Associazione Amici Casa della carità, “Letture senza età”.

Si tratta di un ciclo di incontri, organizzati insieme alla Casa della carità stessa, che tra il primo agosto e il 5 settembre, uniranno cultura e convivialità rivolgendosi in particolar modo agli anziani della nostra fondazione, dei quartieri Adriano e Crescenzago e, in maniera più ampia, a tutta la cittadinanza. “Letture senza età”, però, non vive di soli eventi, ma di un quotidiano lavoro che gli operatori della Fondazione e dell’Associazione svolgeranno per tutta l’estate con il gruppo di anziani, molti dei quali ultraottantenni, che frequenta la Casa della carità.

I libri scelti per essere letti e discussi collettivamente sono “Il libraio di Selinunte” di Roberto Vecchioni, “Ballando con Cecilia” di Pino Roveredo e “Vecchi leoni e la loro irresistibile alleanza con i giovani” di Fulvio Scaparro, tutti volumi uniti da un filo rosso che sottolinea l’importanza della memoria, la necessità di raccontarsi e la consapevolezza di invecchiare.

A tenere a battesimo l’iniziativa, per il primo incontro con l’autore, sarà ospite della Casa della carità Roberto Vecchioni l’1 agosto prossimo, mentre l’appuntamento con Pino Roveredo è per il 22 agosto e quello con Fulvio Scaparro per il 5 settembre. Ciascuna serata vedrà alternarsi momenti di dialogo con gli autori a intermezzi musicali e teatrali. Gli incontri saranno introdotti dalla scrittrice Daria Colombo, che ha ideato il progetto insieme all’Associazione Amici Casa della carità, e vedranno la partecipazione di don Virginio Colmegna e Maria Grazia Guida, presidenti rispettivamente della Casa della carità e dell’Associazione Amici Casa della carità.

Ogni appuntamento sarà preceduto da una merenda presso il punto ristoro della Casa della carità, dove sarà possibile acquistare il gelato artigianale della cooperativa sociale IS. Al termine, invece, tutte le persone che lo desiderano, potranno cenare insieme sempre nella sede di via Brambilla 10, su prenotazione.

Ufficio stampa Fondazione Casa della carità

 

 

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