Segnali di speranza dal legno delle barche dei migranti

Metamorfosi: un progetto di progetti per trasformare il dolore in nuova speranza

Di fronte alla tragedia contemporanea che vede il Mar Mediterraneo come il più grande cimitero d’Europa, la Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti ha voluto pensare a un progetto culturale: “Metamorfosi”.

 

I detenuti di Opera lavorano Il legno dei barconi 

Metamorfosi perché lo scopo è quello di trasformare il legno dei barconi in strumenti musicali e oggetti di testimonianza di carattere sacro, affinché le persone e soprattutto i giovani possano conoscere una realtà, quella dei migranti, che viene spesso rimossa, guardata con indifferenza o affrontata e raccontata in modo ideologico.

Metamorfosi inizia qui: ad Opera, nel Carcere, dove i detenuti lavorano il legno dei barconi per trasformali in strumenti musicali, oppure in oggetti sacri. Segni di speranza che si diffondono nel mondo

A trasformare il legno dei barconi provenienti da Lampedusa in oggetti di speranza sono le persone detenute della Casa di Reclusione Milano – Opera. Il progetto “Metamorfosi” nasce in collaborazione con il Ministro degli Interni Luciana Lamorgese, l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli e il suo Direttore generale, Marcello Minenna, e la Casa di Reclusione Milano di Opera.

Segnali di speranza dalle barche dei migranti ha promosso Metamorfosi per ricordare ogni persona migrante morta in mare e per  promuovere una cultura dell’accoglienza

Segnali di speranza

Dai 10 barconi che sono stati affidati alla Fondazione dal Ministero dell’Interno e trasportati nel carcere di Opera, a disposizione del Laboratorio di liuteria e falegnameria, saranno ricavati violini, viole, violoncelli, da prestare a orchestre italiane e straniere per poter essere segnale di testimonianza. Questi strumenti musicali potranno così essere suonati portando con loro una cultura della conoscenza, dell’accoglienza e dell’integrazione attraverso la bellezza e le armonie.

Ecco il violino del mare costruito con i legni delle barche dei migranti.

Premiato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

La bellezza di questo progetto non è passata inosservata al Presidente Mattarella che ha voluto premiare i promotori dell’iniziativa con una medaglia consegnata a Venezia lo scorso 31 agosto nell’ambito del Festival Internazionale dei del Cinema di Venezia.

La medaglia consegnata dal Presidente Sergio Mattarella ai promotori del progetto Metamorfosi

“Con il progetto Metamorfosi – spiega Arnoldo Mosca Mondadori, presidente della Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti –  la nostra Fondazione vuole porre al centro la memoria per ogni persona migrante morta in mare e la necessità di promuovere oggi una cultura dell’accoglienza. Un progetto che avviene nelle carceri italiane, dove attraverso il lavoro si vuole attuare concretamente l’umanizzazione della pena.”

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