La sesta estinzione degli animali

La Redazione

E’ già iniziata da tempo la sesta estinzione di massa nella storia del nostro pianeta. Ne danno conferma i biologi dell’Università californiana di Stanford che hanno lavorato con i colleghi dell’ Università nazionale del Messico ad uno studio, pubblicato sulla rivista scientifica Pnas, che ha preso in considerazione oltre 27.600 specie animali.

cucciolo di foca

Deforestazione, inquinamento, cambiamenti climatici rompono i delicati equilibri delle specie più deboli. Il risultato è la perdita di habitat naturali, particolarmente evidente nelle foreste tropicali. Si restringono sempre più le aree in cui sono diffusi soprattutto i mammiferi: 4 specie su 10, hanno già subito un grave declino nella popolazione.

colibrì

Lo studio evidenzia che, tra il 1900 e il 2015, il numero degli esemplari del Pianeta si è dimezzato. Sono dati inquietanti. Sappiamo da tempo che sono a rischio la tartaruga marina, l’elefante, il gorilla, la tigre, il leopardo, il rinoceronte, il panda, la zebra, la giraffa, l’orso, la foca, ma ora l’elenco si è allungato in maniera impressionante. E’ recente la notizia che all’elenco si sono aggiunte anche le api.

Einstein diceva: “Se l’ape scomparisse dalla faccia della terra, all’uomo non resterebbero che quattro anni di vita“. Lo spaventoso incendio nel Parco Nazionale del Vesuvio ha condannato a morte 50 milioni di api, un duro colpo per una specie già in forte declino.

Per questo motivo Greenpeace ha lanciato un appello allo scopo di raccogliere firme contro l’uso di pesticidi dannosi alla specie. Per firmare serve un minuto Greenpeace. e ancora meno per condividere sui social la proposta, perché questo Pianeta è l’unico che abbiamo.

Leopardo di Amur

 

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