Anticipazioni 4 – Venezia celebra Tintoretto

di Daniela Annaro

Era il 1937, ottantun anni fa, quando la sua città natale  gli dedicò un’importante mostra monografica. Ora Venezia che conserva la maggior parte dei suoi lavori, ci riprova con una serie di eventi che si annunciano epocali.

Quest’anno ricorrono i cinquecento anni dalla nascita di Jacopo Robusti, più noto  come il Tintoretto (1519-1594),  grandissimo pittore,  tra i  giganti  della 
 pittura europea, un artista  che più di altri ha impresso un segno inconfondibile alla pittura rinascimentale veneta. Punto focale delle celebrazioni per il V Centenario della Nascita due rassegne: la prima  a Palazzo Ducale, la seconda alle Gallerie dell’Accademia, ma è tutta la  città che si  mobiliterà.


Jacobus Tentorettus o Jacomo Tentor, come lui  si firmava, perché non si  è mai vergognato delle semplici origini (era figlio di un  tintore di stoffe) ha lavorato per nobili e dogi, nonché  per numerose confraternite veneziane come, per esempio, la Scuola Grande di San Rocco che possiede uno dei cicli più importanti del Maestro. Tutta Venezia è mobilitata nelle celebrazioni e fondamentale per il progetto è stato l’apporto di Save Venice inc. che ha provveduto al restauro di tanti capolavori dell’artista.  Entrambe le mostre  sono frutto di un imponente progetto espositivo voluto dalla Fondazione dei Musei Civici  con  la National Gallery of Art di Washington . Un progetto elaborato nel corso di tre anni, dal 2015, e che al termine delle due esposizioni (7 settembre 2018 – 6 gennaio 2019), porterà oltreoceano, negli Stati Uniti, Tintoretto: si tratterà della prima mostra sulla figura del maestro veneziano.

Tintoretto – Autoritratto

Alle Galleria dell’Accademia riscopriremo il Tintoretto degli inizi. 

Sessanta opere raccontano il primo decennio di attività: dal 1538,anno in cui è documentata un’attività indipendente di Jacopo Robusti a San Geremia, al 1548, data del clamoroso successo della sua prima opera di impegno pubblico, il Miracolo dello schiavo, per la Scuola Grande di San Marco, oggi vanto delle Gallerie dell’Accademia.

Tintoretto – Il Miracolo di San Marco che libera lo schiavo

A Palazzo Ducale incontreremo l’esuberanza matura del maestro di San Cassiano.

Nel percorso espositivo dell’appartamento del Doge, a cura di Robert Echols e Frederick Ilchman, con la direzione scientifica di Gabriella Belli, si potranno ammirare 50 dipinti e 20 disegni autografi di Tintoretto, prestati dai grandi musei internazionali, unitamente ai famosi cicli realizzati per Palazzo Ducale tra il 1564 e il 1592, visibili nell’originaria collocazione. L’esposizione permetterà dunque di riscoprire pienamente la pittura visionaria, audace e per nulla convenzionale di Jacopo Robusti che seppe sfidare la tradizione consolidata incarnata da Tiziano, sbalordendo e scegliendo di innovare: non solo con ardite soluzioni tecniche e stilistiche, ma anche con sperimentazioni iconografiche che segnarono un punto di svolta nella storia della pittura veneziana del Cinquecento.

http://palazzoducale.visitmuve.it/it/mostre/mostre-in-corso/mostra-tintoretto/2018/02/18903/tintoretto/

http://www.gallerieaccademia.it/il-giovane-tintoretto

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