Trofeo della Pace 2018: vincono i richiedenti asilo dello Spallanzaska

di Francesca Radaelli

Una giornata di sport, agonismo e divertimento. Domenica 24 giugno presso lo stadio Sada di Monza, alla presenza di un numeroso pubblico di tutte le età, si è svolta la tredicesima edizione del Trofeo della Pace, con il torneo interetnico di calcio a 7 giocatori promosso dalla UPF Monza insieme al comitato brianzolo della UISP  e con il patrocinio del Comune di Monza.

Così, mentre a Mosca – e in Russia- sono in corso i Campionati Mondiali di Calcio che hanno visto la clamorosa non qualificazione della Nazionale italiana, a Monza, per un giorno, le nazioni e le lingue si sono mescolate tra loro.

E le maglie di colori diversi sono diventate i simboli di un’appartenenza che va oltre e ‘integra’ quella della nazione di ognuno dei partecipanti alla manifestazione.

Foto di gruppo con i partecipanti

L’appartenenza a un percorso formativo, per i ragazzi della CMR 50, la squadra del Centro Mamma Rita di Monza, e per i giocatori del CPIA Monza, il team del Centro Permanente Istruzione Adulti, fortemente promossa dalla professoressa Maria Antonietta Mancuso. Ma anche per i Black United dell’associazione InRelazione di Brugherio, coordinata da Valeria Corbetta.

L’appartenenza a un contesto abitativo comune per i giocatori dell’Atletico XX Settembre e dello Spallanzaska, le due squadre di richiedenti asilo ospitati rispettivamente nel centro di via XX Settembre e nel centro Spallanzani di Monza, e coordinate da Tommaso Castoldi del Consorzio Comunità Brianza.

Infine, per l’ultima squadra in gara, la UPF Sport for Peace, l’appartenenza a un’organizzazione l’Universal Peace Federation, che unisce le diverse nazionalità in una prospettiva comune di pace.

Ospite speciale dell’edizione di quest’anno la squadra dei Lions Corelli del Centro di via Corelli di Milano che hanno giocato una “partita dell’accoglienza” contro una selezione di giocatori del Trofeo della Pace. Altra importante novità rispetto alle scorse edizioni è stata inoltre il pranzo insieme a cui hanno partecipato tutti i giocatori: pasta al pomodoro cucinata sul posto e crostate di frutta, fatte in casa e portate dai volontari. Un’ulteriore occasione per favorire la conoscenza reciproca, l’amicizia e l’integrazione tra i giovani partecipanti al torneo: circa un centinaio, di tante nazionalità, culture e tradizioni diverse, ma residenti su uno stesso territorio.

I Lions Corelli insieme alla selezione del Trofeo della Pace prima della partita dell’accoglienza

Testimonial dell’edizione di quest’anno è stato Paolo Monelli, ex calciatore che ha giocato, tra le altre, 167 partite in serie A, la maggior parte con la maglia della Fiorentina. Insieme a lui erano presenti per le finali e le premiazioni Andrea Arbizzoni, Assessore allo Sport del Comune di Monza, Desirè Chiara Merlini, Assessora alle Politiche Sociali, Carlo Milva e Gaetano Galbiati del Fiammamonza, oltre a Carlo Zonato, Presidente della UPF Universal Peace Federation Italia.

Particolarmente belle e combattute le partite delle finali. La squadra del CMR 50, i giovani del Centro Mamma Rita di Monza, integrati da alcuni amici, ha conquistato il terzo posto battendo per 5 a 4 i pur forti ragazzi della squadra dei Black United di Brugherio, mentre il giovanissimo centravanti del CMR 50, Cheikh Dokhane, originario del Senegal, è stato premiato come miglior giocatore del torneo.

Da sinistra Paolo Monelli, Cheikh Diokhane, premiato miglior giocatore e Antonio D’Ovidio, allenatore CMR50

La finalissima per il primo posto ha visto prevalere per 2 a 0 la squadra dello Spallanzaska contro i ragazzi del CPIA, in una partita in bilico fino alla fine: proprio negli ultimi minuti il CPIA non è riuscito a segnare il goal del possibile pareggio, che avrebbe portato le squadre ai rigori, e nell’azione successiva c’è stato il raddoppio dello Spallanzaska, che ha chiuso la partita. Proprio il portiere della squadra vincitrice del Trofeo,  il giovane richiedente asilo Adams Mohamed, è stato premiato come miglior portiere.

Spallanzaska: la squadra vincitrice

Al termine, l’Assessore allo Sport del Comune di Monza Andrea Arbizzoni ha espresso il ringraziamento agli organizzati per questa edizione del Trofeo della Pace, iniziativa definita come una delle migliori sul territorio brianzolo per il sui mix di sport, giovani e integrazione, mentre Carlo Chierico, Presidente della UPF Monza e anima del torneo, ha voluto ricordare i percorsi di pace portati avanti dall’associazione, che sono ben evidenziati da questo torneo interetnico, che rispecchia i valori sui cui si poggia la visione della Universal Peace International, ONG attiva in tutto il mondo.

Intanto è già stata ufficializzata la nuova edizione al femminile del Trofeo della Pace, con il torneo interetnico di pallavolo che si terrà a settembre.

Di seguito riportiamo i risultati delle partite:

GIRONE A

Spallanzaska VS UPF 1-0

Black United VS UPF 1-0

Spallanzaska VS Black United 1-0

 

GIRONE B

CMR 50 VS CPIA Monza 1-0

Atletico XX settembre VS CPIA Monza 0-2

Atletico XX settembre VS CMR50 2-1

 

Finale 5°-6° posto

UPF VS Atletico XX settembre 3-4

 

Finale 3°-4° posto

Black United VS CMR50 4-5

 

Finale 1°-2° posto

CPIA Monza VS Spallanzaska 0-2

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