Vivere senza soldi: la vita radicale di Laura Galletti

lauragalettiVivere senza soldi si può. La conferma non viene da un esperto in materia ma da una donna “qualunque” la quale da dodici anni ha deciso di uscire dal sistema monetario. Con tutto quel che comporta.

Lei si chiama Laura Galletti ed è una signora in età da pensione che – dopo un’esistenza da grafica pubblicitaria – ha deciso di vendere tutto e iniziare a vivere. Non ha cellulare, né automobile, né casa: spostandosi (a piedi) tra Roma, Verona e Firenze dorme nei cartoni, ospite delle tante belle piazze italiane. L’intenzione è uscire dal sistema e dimostrare che – cambiando il proprio concetto di piacere – non serve avere il portafoglio pieno.

Il voto che ha fatto a se stessa infatti (e a Dio, che nel frattempo ha riscoperto in modo genuino) è di non chiedere mai niente a nessuno: né con l’elemosina né rivolgendosi alle associazioni caritatevoli, anche per non rubare il posto a chi ne ha più bisogno. Il suo zainetto – con qualche maglietta di ricambio, le sue poesie e chissà cos’altro – è tutto quello che ha e le basta: usa bagni pubblici per lavarsi e si rifugia nelle biblioteche d’inverno per ripararsi dal freddo.

Per il resto si affida alla provvidenza, tanto che in 12 anni Laura è persino riuscita a viaggiare: gli spostamenti più lontani a Medjugorje e in Terra Santa. I racconti di Laura sono costellati di segni – come sacchetti della spesa appena fatta trovati per una strada poco battuta – ma anche di  persone che le hanno offerto un aiuto spontaneamente come dei veri “miracoli” umani.

Ilaria Beretta

www.suppost.it

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