Martedì 10 marzo 2015 in PROCULTURA vent’anni di storia polacca, attraverso il racconto della vita di una delle personalità più importanti del Novecento, in WALESA di Andrzej Wajda.
Con Robert Wieckiewicz, Agnieszka Grochowski, Zbigniew Zamachowski, Maria Rosaria Omaggio
Origine: Polonia, 2013 Durata: 124 minuti
Teatro Villoresi
Piazza Carrobiolo, Monza
Proiezioni: ore 15,30 e 21,00
Ingresso singolo: euro 4,50
Ingresso pomeridiano: euro 3,00
Alla proiezione delle 21 interverrà Luigi Geninazzi, scrittore e autore del saggio sulla fine del comunismo “L’Atlantide rossa”.
La giornalista Oriana Fallaci si reca nell’appartamento di Walesa, con lo scopo di intervistare il futuro Premio Nobel. La conversazione tra i due è piena di emozioni: Fallaci rivolge al leader del movimento di Solidarnosc domande che nessun altro ha mai voluto oppure osato fare. Emerge così l’indole di un uomo dotato di un grande carisma e di un eccezionale fiuto politico.
“Nessuno come Andrzej Wajda, classe 1926, regista dell”Uomo di marmo’ e di ‘Katyn’, avrebbe potuto raccontare meglio la parabola esistenziale di Lech Walesa, operaio e leader carismatico di «Solidarnosc», premiato con il Nobel nel 1983 e divenuto presidente con le prime elezioni libere del suo Paese (…). Per ricostruire il percorso compiuto da Walesa, Wajda sceglie il filo rosso della celebre e profetica intervista che Oriana Fallaci gli fece nel 1981. II risultato è una cinebiografia diversa dalle altre perché, dentro le ricostruzioni perfette e le interpretazioni mimetiche degli attori, c’è l’anima di un regista che, nell’arco di una lunga e gloriosa carriera, ha saputo coniugare ai livelli più alti l’ispirazione autoriale con la passione civile.”
(Fulvia Caprara, ‘La Stampa’, 5 giugno 2014)