Buon compleanno Aeris. Compie 30 anni la Cooperativa Sociale brianzola che oggi ha uno dei più alti numeri di soci-lavoratori d’Italia.
Sono passati 30 anni da quando una decina di visionari si erano dati appuntamento per cambiare il mondo dando vita ad una cooperativa che rispondesse ai bisogni immediati delle persone. Da progetti di 6 mila – 8 mila, oggi Aeris gestisce un fatturato di oltre 18,6 milioni di euro con 900 dipendenti che propongono servizi socio educativi e assistenziali per singoli e famiglie realizzati in più di 100 Comuni delle province di Monza e Brianza, Bergamo, Milano, Lecco, Como e città di Torino.
In occasione del trentennale, Aeris lancia una triplice proposta: un ciclo di eventi gratuiti, il rinnovo “partecipativo” del proprio logo – per la prima volta in 30 anni – e una video-provocazione a puntate su Youtube, che punta a diventare virale e far discutere attorno alle migliorie da promuovere nel campo della cooperazione sociale.
Aeris: un viaggio lungo 30 anni
In Lombardia i prossimi appuntamenti sono FestAeris, domenica 29 settembre a Vimercate (MB); In loving memory, martedì 15 ottobre sempre a Vimercate, per ricordare Enrico Davolio, cofondatore e anima di Aeris, a dieci anni esatti dalla sua scomparsa; Socio Talk, giovedì 7 novembre a Bonate Sopra (BG); Workshop in stile “Barcamp” giovedì 5 dicembre.
FestAeris, in particolare (per gli altri seguiranno comunicati ad hoc), è patrocinata dal Comune di Vimercate e prevede la straordinaria partecipazione di Gherardo Colombo, ex magistrato oggi impegnato nella promozione di diritti umani e legalità, e Debora Villa, comica, attrice, sceneggiatrice, conduttrice televisiva e radiofonica italiana, che ha partecipato a Camera Café e diversi film noti al grande pubblico. In aggiunta, durante la manifestazione vi saranno giochi, laboratori e performance, compresa la presenza di DJ Hyse che accompagnerà il tramonto con musica da ballare anni ‘70 ‘80 e’ 90. Per informazioni e programma dettagliato: www.coopaeris.it, QR code della locandina dell’evento o pagina evento Facebook dedicato.
Il 2024 è anche il momento per alzare il sipario sul nuovo logo: Aeris cambia, rinnova la sua identità visiva, rende il proprio lettering più moderno e lo lega a un aeroplanino di carta che viaggia per i luoghi e incontra le persone, leggero, silenzioso, ma efficace e diretto agli obiettivi da raggiungere. Ancora più incisivo è stato il percorso che ha portato alla scelta finale: ogni socio della cooperativa sociale ha potuto partecipare alla valutazione di più loghi proposti dallo Staff Comunicazione e, in assemblea ordinaria, ha votato il logo preferito, in un’ottica di partecipazione e collaborazione, che prende il via dalle attività di tutti i giorni e arriva anche alla comunicazione interna ed esterna.
Fra le attività di comunicazione legate al trentennale, lo Staff Comunicazione Aeris ha ideato e creato la serie animata Un giorno senza operatori: con ironia, leggerezza e sana provocazione, viene rappresentato un mondo distopico, ipotizzando la quotidianità della nostra società senza la presenza di educatori e operatori sociali. Ogni episodio è visibile sul canale Youtube di Aeris (https://www.youtube.com/@AerisCooperativaSociale/videos) ed è ambientato in alcuni dei luoghi dove gli operatori Aeris svolgono i propri interventi. Dopo la prima puntata che ha dato il via alla serie, la seconda è in uscita in concomitanza a questo comunicato e i successivi saranno pubblicati con cadenza quindicinale.
In collaborazione con la radio web di cooperativa Young Radio (www.youngradio.it), sono inoltre stati registrati dei podcast che ripercorrono la storia dei progetti più significativi, con le voci di alcuni dei protagonisti.
la Presidente di Aeris, Arianna Ronchi, ha ripercorso brevemente la storia della cooperativa, leggendo un brano tratto dal poema in versi scritto dal suo co-fondatore Enrico Davolio.
E pazzi e soli fondar cooperativa
Senza soldi, senza gloria, senza alcuno
Criterio o progetto o prospettiva
Se non fatica e lavoro e calvario
Nella speranza vana e tardiva
Che un giorno giungesse anche il salario.
Imparammo le gare, il progetto e l’appalto
Vincemmo, o giungemmo al secondo posto
Ma in quel mare tanto mosso e tanto alto
A sorpresa un giorno di agosto
incontrammo pensate un nuovo gruppo
altra gente dal profilo tosto
che miravano del sociale allo sviluppo.
Che questo mondo certo va cambiato
Non ci stiamo a questo gioco di carte
E crediamo ancora che sia un dato
Che il tempo è dalla nostra parte.
Non per denaro e neppure per gloria
Ma quasi come fosse una carezza
Professionisti sì, certo, l’abbiamo detto,
ma senza mai perdere la tenerezza.
La versione integrale è disponibile al link https://www.coopaeris.it/chi-siamo/ricordando-enrico