Continua la protesta dei lavoratori Alcatel Lucent della sede di Vimercate (MB), che questa mattina hanno portato dinanzi al Palazzo della Regione Lombardia la propria rabbia contro i tagli preannunciati dall’azienda franco-americana.
Non solo segnali di dissenso ma anche proposte e richieste di investimento e valorizzazione del capitale umano che da anni lavora in una delle aziende più rinomate nel settore delle telecomunicazioni. Alla manifestazione si sono uniti i rappresentanti dei comuni di Vimercate, Monza, Paderno d’Adda e Umberto Ambrosoli, consigliere regionale dell’opposizione, che hanno condiviso il malessere dei lavoratori e riconosciuto le potenzialità della permanenza sul territorio nazionale del polo strategico di Vimercate.
Sabina Capuano