Buon compleanno Keith Haring

Keith_Haringdi Enzo Biffi

New York anni ottanta, glamour e cocktail. Caro Keith , proprio oggi avresti compiuto gli anni e a me sembra di poter immaginare, probabilmente sbagliandomi, il genere di festa che avresti organizzato.

Sei stato un artista importante, circondato da amici artisti importanti: Andy, Jean Michel, Kenny …
Gente che ha saputo leggere, interpretare, anticipare, ciò che siamo diventati un po’ tutti. Qualcuno di loro partiva, come te, dall’istinto della strada; altri toccavano un mondo più sofisticato e contemplativo. Albori gloriosi di Street art e , per gli europei, nuovi Concettuali.

Quel mondo vestito anni ottanta io non l’ho amato e insieme a lui non ho amato nemmeno te.
Mi sembrava effimero, confondevo la tua leggerezza del tratto con la superficialità figlia del vuoto interiore. Ma all’epoca vestivo ancora in altro modo, sospettavo che la vostra critica al consumo e al sistema fosse un pretesto per metterci a pieno le mani, per entrarci dentro spalancando la porta. Forse un po’ di ragione l’avevo, forse è da cercare proprio lì il motivo del mio sospetto . Troppe luci, colori, troppe feste, spille, troppe magliette e gadget. Una mondanità che abbagliava il mio giudizio finchè, spente le luci, ho potuto capire quel che ne è restato, quel che resta.

Quel che resta è il tuo straordinario segno grafico, quel primato della linea anticipatore di mille visioni che ne sarebbero seguite.

Resta l’energia spesa in quei disegni eseguiti per le strade, nei locali, in quella metropolitana che tu chiamavi “laboratorio” e in quelle tele in vinile industriale e a basso costo che consentivano disegni enormi.

Resta la magia di un’arte che ha saputo incontrare il mondo dei bambini che di te erano entusiasti e la generosità con cui dedicavi loro progetti e lezioni di disegno.

Resta la voglia di schierarsi contro l’Apartheid, resta il vigore con cui senza sosta esorcizzasti anche la malattia che ti portò via.
Come un vero artista, figlio e interprete del proprio tempo, nel tipo di vita, nel tipo di morte.

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