Il Dialogo del cuore: Fiorello

Chi ha avuto fortuna nella vita si ricorda di coloro (e sono tanti) che stanno peggio? I cosiddetti big sono grandi anche in beneficenza? Le stelle brillano in solidarietà? Le risposte in questo viaggio alla scoperta del senso della prossimità dei personaggi famosi guidato dal giornalista-scrittore Claudio Pollastri

Viva Rai 2. Ma in realtà è Viva Fiorello. Che il pubblico segue in tutta Italia cinque giorni la settimana alle 7,15 del mattino. Da lunedì a venerdì conquista l’audience con la sua allegria trasgressiva da eterno ragazzo che però diventa terribilmente serio, a un niente dall’intransigenza, quando si affrontano argomenti umanitari. Qualche anno fa aveva preso una posizione netta sugli spettacoli di beneficenza “…non fidatevi di chi organizza questi show perché non c’è bisogno di cantare per aiutare il prossimo, se uno vuole donare soldi lo fa privatamente…”.

Avvertimenti che non si sono mai trasformati in denuncia e si riferivano a un evento circoscritto sul quale non ha più voluto tornare. E’ tornato, per fortuna e dopo fior di garanzie, a partecipare a qualche evento di beneficenza spinto dalla sensibilità verso i bambini che soffrono e non hanno mezzi per curarsi.

Ha detto subito sì al concerto solidale del 28 gennaio 2023, all’Auditorium Conciliazione di Roma organizzato dalla Fondazione Bambino Gesù Onlus con il

Patrocinio del Comitato Olimpico Nazionale Italiano e la partnership di Webuild, destinato alla Campagna Mi prendo cura di te, per la realizzazione del Centro Cure Palliative Pediatriche dell’Ospedale Bambino Gesù “…non ha senso vivere se non sai regalare la luce agli occhi di un bambino…”.

Sempre all’Auditorium Conciliazione e sempre a favore dei bambini ammalati ha partecipato alla serata di Beneficenza Fatebenefratelli dell’Isola Tiberina per sostenere i lavori di potenziamento del Reparto e per promuovere le attività della Terapia Intensiva Neonatale “… L’evento aveva due finalità, il potenziamento strutturale della Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale e il supporto alle attività portate avanti in Reparto dall’Associazione La Cicogna frettolosa, nata da genitori di ex-bimbi prematuri, per dare sostegno a chi oggi sta attraversando la stessa esperienza…”.

Pronto a regalare un sorriso a un bambino che soffre sa rincuorare con un gesto anche chi deve lottare con malattie debilitanti come l’AIDS. Ha donato per l’asta della LILA una t-shirt esclusiva firmata Armani del suo famoso Fiorello

Show Tour “…è taglia Extralarge come il cuore di chi aspetta un gesto generoso…”.

E poi cala il sipario sulle cifre del grande progetto altruistico di Fiorello. Che preferisce la beneficenza senza clamore né applausi né vetrine. Come diceva un suo famoso spettacolo di Raiuno “…stasera pago io!…”. Ma in silenzio. Solidale.

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