A seguito del Protocollo d’intesa tra Asl Monza e Brianza, Aido e Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci in materia di donazione di organi, i cittadini dei 55 comuni della Brianza potranno presto dichiarare in Anagrafe le proprio volontà in tema di donazioni di organi. La dichiarazione sia in caso di assenso sia di diniego sarà firmata in Anagrafe all’atto del rinnovo della carta di identità. L’annuncio durante la conferenza stampa alla quale hanno preso parte Matteo Stocco, Commissario Asl MB, Giacinto Mariani, sindaco di Seregno, Lucio d’Atri di Aido MB.
“Questo protocollo d’intesa – ha commentato Matteo Stocco, Commissario Straordinario della ASL della Provincia di Monza e Brianza – è un ulteriore passo a livello territoriale verso il modello di integrazione tra ASL, Aziende Ospedaliere, Comuni e Associazioni per il perseguimento degli alti standard di cura e di accesso alle terapie che da sempre contraddistinguono la nostra regione”.
“Nell’arco di dieci anni dall’adesione” – ha dichiarato Lucio D’Atri, di A.I.D.O. Monza e Brianza – tutti i cittadini passeranno dal proprio Ufficio Anagrafe per fare o rinnovare la Carta di identità e quindi a tutti verrà richiesta la Dichiarazione di volontà o meno a donare. Pertanto” ha proseguito la Presidente “aumentando il numero dei donatori, sarà possibile eseguire un numero di prelievi di organi superiore passando dagli attuali 1.100 all’anno a circa 3.000. Attualmente circa 9.000 malati sono in lista d’attesa per un trapianto e con questo protocollo contiamo di triplicare le donazioni riuscendo così a salvare un maggior numero di vite umane.”
leggi il comunicato stampa aido asl Mb