di Virginia Villa
“Per arrivare a raggiungere sogni grandi bisogna sempre scegliere, quando c’è un bivio, la strada più difficile perché è quella che ti fa crescere e che ti rende più forte e che ti permette un giorno di allungare la mano e di afferrare questo sogno che passa…”
Era il 2014 quando Samantha Cristoforetti pronunciò questa frase in attesa di compiere la sua prima missione. Proprio oggi, a distanza di otto anni, è pronta a tornare in quella che considera la sua seconda casa: lo spazio!
Tra qualche ora, alle 9,52 ora italiana, partirà dal Kennedy Space Centre in Florida con un razzo Falcon 9, il quale farà ritorno sulla terra tra cinque mesi. Lo scopo della missione è quello di condurre esperimenti legati alla ricerca per l’uomo, alla biologia e alle biotecnologie, allo sviluppo e alla dimostrazione di nuove tecnologie, alle scienze fisiche.
Samantha Cristoforetti, che ieri ha festeggiato 45 anni, è una donna che a tutti gli effetti ha fatto la storia e che per questo si inserisce a pieno titolo nella nostra rubrica dedicata alle donne che hanno dato un contributo importante nel corso della loro vita.
Una formazione internazionale
Samantha Cristoforetti nasce a Milano il 26 aprile 1977, è un’astronauta e aviatrice italiana ed è anche la prima donna italiana negli equipaggi dell’Agenzia Spaziale Europea.
Conosciuta sui social con il nickname “AstroSamantha”, nel 2014, in occasione della sua prima missione, ha conseguito il record europeo e il record femminile di permanenza nello spazio in un singolo volo: ben 199 giorni!
Ma il viaggio che l’ha portata a diventare AstroSamantha è iniziato sui banchi di scuola; nel 1993, a 17 anni, decide di approfondire il suo percorso scolastico trasferendosi alla Saint Paul Central High School, in Minnesota. Svolge i suoi studi superiori prima a Bolzano, poi a Trento per trasferirsi infine in Germania a conseguire la laurea magistrale in ingegneria meccanica all’Università tecnica di Monaco di Baviera. Fresca di laurea inizia la sua carriera come pilota dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, arrivando a ricoprire il grado di Capitano.
I suoi studi riprendono nel 2004, quando consegue la laurea triennale in Scienze Aeronautiche presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università Federico II di Napoli, ma la vera svolta arriva nel 2009, anno in cui viene selezionata dall’Agenzia Spaziale Europea e, dopo cinque anni, diventa la prima astronauta di nazionalità italiana ad effettuare un volo spaziale.
Uno spazio per tutti
Benchè Samantha sia un’astronauta, ha ben saldi i piedi per terra ed è molto attiva anche nel sociale con una serie di programmi volti ad avvicinare i giovani alle materie scientifiche; molti sono infatti i progetti che ha condiviso con le scuole, come ad esempio il contest “INSEGNARE CON LO SPAZIO” e, solo settimana scorsa, è stato annunciato un partenariato con l’Agenzia Spaziale Italiana, nell’ambito della missione Minerva che vede protagonista anche Samantha Cristoforetti, avente come scopo quello di avvicinare i giovani di contesti disagiati alle materie scientifiche. Lo spazio è di tutti e tutti devono avere la possibilità di conoscerlo ed esplorarlo!
AstroSamantha
Seguire Samantha sui social è interessante, costruttivo e divertente; i contenuti che pubblica sono alla portata di tutti e spesso si lascia andare anche a scherzi e brevi video divertenti nei quali mostra, ad esempio, come è semplice sollevare grandi pesi in assenza di gravità. AstroSamantha ha forse raggiunto un altro record, quello di aver dimostrato che non ci sono limiti alle nostre possibilità, siamo noi gli artefici del nostro destino e se desideriamo una cosa dobbiamo solo impegnarci con tutte le nostre forze per raggiungerla!
Buon viaggio Samantha!