da Ilainmovimento
L’En plein air di questa settimana è un percorso da fare a piedi che dura circa 2 ore e trenta. Se si vuole aggiungere la salita alla croce bisogna prevedere altri 45 minuti. Si tratta di un percorso ad anello su un sentiero mulattiera.
Il monte Croce di Muggio si trova nell’alta Valsassina, per raggiungere il punto di partenza dell’escursione bisogna arrivare all’Alpe Giumello, un piccolo paesino ai piedi del monte. Da Milano si imbocca la Valassina, uscita Valsassina. E’ necessario proseguire fino a Casargo (LC), poi una strada panoramica risale il monte fino all’Alpe. Qui, vicino al ristoro Genio, si trova un grande parcheggio.
Questa escursione è stata fatta da un’amica, un’infaticabile camminatrice, che mi assicura: a parte “un paio di pietroni” è adatta a tutti.
Seguendo il sentiero si gode di bellissimi panorami sul Lago di Como e sulle montagne circostanti.
E’ preferibile fare il giro in senso antiorario così da non dover affrontare i tratti rocciosi in discesa, perciò alla sbarra del parcheggio prendere a destra, guardando la Croce di Muggio, seguendo i segnavia “Anello Monte Muggio”.
Quindi in marcia, inizialmente attraverso i pascoli del Giumello, da cui si gode la vista delle Grigne e del gruppo del Pizzo Tre Signori, poi la strada si stringe e si entra in un bel bosco.
Poco più di mezz’ora e, chi vuole, può prendere una breve discesa che porta alla chiesetta montana di San Ulderico risalente al XI sec.: da qui la vista spazia sul monte Legnone.
Risaliti all’anello si continua fra boschi e prati con lo sguardo sulla Valvarrone fino ad arrivare al punto più panoramico a picco sul lago di Como: ci troviamo all’incirca sopra Bellano.
Il tracciato conduce poi all’Alpe Chiaro e, da qui, al nostro punto di partenza.
Per arrivare in vetta, fino alla cima del Monte dove svetta un’enorme croce, si segue la via ben tracciata come si vede dalla cartina, deviando in salita più o meno all’altezza della chiesa di San Ulderico. Si tratta di circa 45 minuti tra salita e discesa.
Qui si gode il panorama più bello di tutta l’escursione, ne vale veramente la pena.
Una volta ridiscesi si rientra nell’anello oppure si continua sulla cresta verso destra per scendere in direzione Prà Balscino e ricongiungersi al tracciato.