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Inauguriamo una rubrica che titoliamo “En plein air” e che, per alcuni mesi, troverete ogni venerdì sul nostro giornale. La proposta si rivolge in particolar modo agli amanti dell’aria aperta: camminate, itinerari su due ruote, escursioni nella natura. Partiamo con una passeggiata alla scoperta di Milano.
Camminare per Milano è sempre una sorpresa. La città infatti dietro le vie dello shopping, nasconde tesori bellissimi: vicoli silenziosi, chiese, palazzi e giardini che spesso non conosciamo.
Questo percorso, alla scoperta di alcuni tesori della città, è di 8 km circa: parte dalla stazione FS di Porta Genova e arriva in Sant’Ambrogio. Il tempo dipende dalle visite, ma calcolate minimo 3 ore.
Dopo questa visita ci si dirige verso la darsena. Lungo il percorso si incontrano due angoli molto suggestivi: vicolo dei lavandai e il cortile degli artisti.
Una passeggiata lungo la darsena e poi si attraversa il vialone e si imbocca via Arena, la si risale passando a fianco di Conca del Naviglio e il verde di un parchetto annuncia l’arrivo alla prossima tappa: l’anfiteatro romano.
Descrivere questo meraviglioso tesoro non è possibile, per cui prendetevi il tempo per visitarla e farvi raccontare storia e curiosità dai volontari del Touring che da anni accolgono i visitatori.
Inebriati dai colori e dalle immagini si torna in Corso Magenta e si prosegue sulla destra per arrivare a Santa Maria delle Grazie.
Dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco nel 1980 perché una delle massime testimonianze dell’arte rinascimentale, coniuga la tradizione architettonica e pittorica lombarda con le novità rinascimentali introdotte da Leonardo e Bramante.
Dalla metà del secolo scorso gli immensi spazi del monastero ospitano il Museo della Scienza e della Tecnica.