di Luigi Picheca
Si sente parlare di EXPO 2015 da tanto tempo sperando che questo evento concorra a porre termine a quella estenuante crisi economica che ci ha colto anni fa. Io lo spero pure anche se i segnali non sono entusiasmanti!
Gli addetti ai lavori confidavano di riscontrare maggior successo nel “piazzare” i biglietti di EXPO sui mercati internazionali invece si devono accontentare di aver venduto circa un terzo dei biglietti programmati e previsti. Forse è stata colpa dei soliti scandali che accompagnano i grandi eventi che si celebrano nel nostro Paese!
All’estero questo non piace e hanno ragione! Le organizzazioni di stampo mafioso sono un vero e proprio cancro che è ancora padrone del nostro Paese e che ancora tutti ne subiamo la perniciosità, una considerazione evidente visto che tutti siamo costretti a pagarne la presenza capillare in tutti gli ambiti.
Paghiamo i ricatti diretti, paghiamo a causa della collusione politico mafiosa e paghiamo in occasione delle emergenze che si vengono a verificare sul nostro territorio ed in occasione delle grandi opere.
Questi fatti ci dissanguano letteralmente e sottraggono enormi risorse al sociale, per questi motivi siamo tra gli ultimi paesi industrializzati al mondo nella capacità di dare sostegno alle famiglie e ai bisognosi.
Se le forze dell’ordine, che portano avanti le indagini su un qualsiasi evento degno di essere preso in considerazione da queste organizzazioni, scoprono che, a volte, ci sono dentro loro, quali speranze dobbiamo ancora nutrire?
Luigi Picheca