Martedì 26 marzo ore 21, al Teatro Manzoni di Monza andrà in scena Ma per fortuna che c’era il Gaber.
In occasione del ventennale della sua scomparsa, Gioele Dix rende omaggio al talento inimitabile di Giorgio Gaber, l’artista da molti considerato come il migliore interprete delle aspirazioni di giovani che – per citare le parole di una sua canzone – “stavano cercando, magari con un po’ di presunzione, di cambiare il mondo”. Grazie alla sua sensibilità (e a quella del suo straordinario compagno di scrittura Sandro Luporini) Gaber ha saputo intercettare gli umori di una generazione vitale, polemica, inquieta, spesso anticipandone contraddizioni e cambi di rotta.
Lo spettacolo è costruito come un insolito itinerario all’interno del teatro-canzone di Gaber e Luporini, in cui si intrecciano brani conosciuti del loro repertorio con musiche e testi variamente inediti: versi mai musicati, canzoni mai eseguite dal vivo, monologhi abbozzati e mai completati, riscoperti grazie all’apporto della Fondazione Gaber.
Ma per fortuna che c’era il Gaber è dunque uno spettacolo assolutamente speciale, appassionato e originale, nel quale convivono sorprese e rievocazioni personali, brani d’annata e bozze di canzoni tipicamente alla Gaber-Luporini su cui inventare una musica. In scena nella doppia veste di attore e di cantante, Gioele Dix è accompagnato da due eccellenti musicisti, Silvano Belfiore al pianoforte e Savino Cesario alle chitarre, entrambi complici da anni delle sue affettuose scorribande gaberiane.
Info e biglietti: www.teatromanzonimonza.it
Mercoledì 27 marzo ore 20,30 per la Rassegna UmanaMENTE sarà la volta di “La fisica dei cambiamenti climatici” , uno speech in cui la “rock star della fisica” Gabriella Greison racconta, dal punto di vista scientifico, l’effetto dei cambiamenti climatici sul nostro pianeta.
I media sono pieni di affermazioni contrastanti e accese discussioni sui rischi associati al cambiamento climatico: finalmente una scienziata fornisce una panoramica chiara e accessibile della scienza del clima e dei rischi associati all’inazione a livello globale.
La narrazione di Gabriella Greison ripercorre i progressi degli scienziati verso la moderna comprensione del fenomeno del clima terrestre e del futuro del pianeta.
Conduce la serata Diana de Marsanich, giornalista green per il settimanale F e il mensile Natural Style.
La serata con Gabriella Greison è stata coprogettata da Generazione Senior e Thujialab. Il ricavato in favore dei progetti di Thujialab