In occasione dei suoi primi venti anni di attività a sostegno delle nuove generazioni, Brianza Solidale Onlus ha organizzato il convegno sul tema “Quale Futuro per i nostri Giovani” che si terrà il 24 febbraio 2018 presso la Sala Congressi di Confartigianato in Via Stucchi, 64 a Monza.
Le relazioni introduttive affronteranno diversi aspetti dell’argomento visti e analizzati dal punto di vista demografico, della comunicazione e della prospettiva di sistema. Il Prof. Alessandro Rosina, Professore di Demografia dell’Università Cattolica svilupperà il suo pensiero sul quesito “I giovani italiani vittime del lavoro che manca o protagonisti del lavoro che cambia?”. Il Dott. Daniele Manca, Vice Direttore del Corriere della Sera elaborerà le sue considerazioni sul fatto che “Una ripresa che esclude le nuove generazioni dura poco”. Il Prof. Maurizio Del Conte, Professore di Diritto del Lavoro dell’Università Bocconi e Presidente ANPAL illustrerà “La transizione dalla scuola al lavoro in una prospettiva di sistema.”
Coordinerà i lavori del convegno e modererà la tavola rotonda il Dott. Luigi Losa
In occasione del convegno saranno presentati i risultati della “Indagine sui Giovani e il Lavoro” condotta da Brianza Solidale Onlus che ha interessato oltre 600 ragazzi e ragazze (un campione rappresentativo pari al 10% circa dei maturandi della Brianza) studenti delle classi 5^ di otto Istituti Superiori della Brianza. Dati di grande interesse che tracciano una mappatura di come i giovani si pongono nei confronti del mondo del lavoro che si accingono ad affrontare e cosa si aspettano da quella che sarà la loro nuova fase di vita.
La prospettiva indicata dall’indagine su “Come vedi il tuo futuro” è alquanto positiva con oltre il 75% che vede una situazione di stabilità (35%) o di netto miglioramento (42%) mentre il 23% vede invece un peggioramento. La flessibilità e la difesa dei propri valori sono altri significativi elementi che testimoniano come vi sia la disponibilità ad accettare lavori lontano da casa e a periodi di stage pur di perseguiri i prori obiettivi. Ma non disposti ad accettare compromessi quali ambiente disagiato, lavori dequalificanti rispetto alla propria formazione scolastica.
L’indagine sarà presentata e argomentata da un gruppo di studenti che unitamente alle osservazioni dei relatori, alimenteranno il dibattito della tavola rotonda cui parteciperanno anche rappresentanti delle Istituzioni e della Scuola.
Brianza Solidale Onlus, associazione “non profit” è stata fondata nel 1998 per iniziativa di un gruppo di volontari provenienti dal mondo dell’impresa e della libera professione. Tra le diverse attività di interesse sociale, la principale in termini di ore di formazione, è appunto l’Area Scuola che nel 2017 ha rappresentato l’80% delle circa 3.500 ore di attività dedicate dai 35 volontari dell’Associazione.
Nelle Scuole Medie abbiamo incontrato oltre 1000 studenti delle classi terze ai quali è stato illustrato come si è evoluto, nel tempo, il mondo del lavoro cui dovranno confrontarsi al termine del loro persorso di studi. Non un momento di orientamento alla scelta dell’Istituto superiore bensì un’occasione di informazione per aumentare la consapevolezza degli alunni affinchè possano sviluppare il proprio progetto di crescita.
In collaborazione con 23 Istituti Superiori e con l’Università di Monza abbiamo realizzato dei corsi di orientamento al lavoro, progettati da Sodalitas e riconosciuti dal MIUR, per diplomandi e laureandi articolati in quattro giornate per complessive 24 ore sulla “Vita in Azienda” e sul “Posto di Lavoro” per facilitarne l’ingresso nel mondo del lavoro. Oltre 1500 sono stati i partecipanti nell’ultimo anno scolastico.
Alternanza Scuola e Lavoro ci vede impegnati in 10 Istituti Superiori con i quali collaboriamo per avvicinare gli studenti alla cultura del mondo del lavoro aiutandoli a scoprire e valorizzare le atitudini individuali e ad accrescere la consapevolezza delle problematiche connnesse all’ingresso nella vita lavorativa nonchè a far loro conoscere il mondo del lavoro e capire quali sono le “competenze attese”. Con 4 Istituti abbiamo collaborato per la realizzazione del progetto Impresa Formativa Simulata, affiancando gli studenti nelle attività di ricerca della “business idea” e nella elaborazione dei relativi “business plan”. Oltre 2.000 gli studenti incontrati nell’ultimo anno scolastico.