“Milano è una città grande. Non starò mai da sola in una stanza, starò sempre fuori tra la gente. Poi c’è mia figlia, mi sento al sicuro. Vado a Milano, non è che sono in Calabria, non credo che a Milano mi possa succedere qualcosa”. Cosi disse Lea Garofalo prima di decidere di recarsi all’appuntamento fatale di Milano, in quel novembre del 2009. Il corpo di Lea, testimone di giustizia, è stato massacrato, bruciato, ridotto in frammenti e poi ritrovato a S. Fruttuoso, quartiere di Monza.
Sabato 23 novembre ’13: in serata, nell’ambito della cena della legalità che si svolgerà nel carcere di Monza, verrà presentato il libro “La scelta di Lea”. Sarà presente l’autrice, Marika Demaria e il referente di Libera Lombardia, Davide Sallizzo.
Domenica 24 novembre: alle ore 10 si svolgerà, presso il cimitero di S. Fruttuoso a Monza, la cerimonia di deposizione del monumento a Lea Garofalo. Saranno presenti il Sindaco Roberto Scanagatti, il Prefetto Giuliana Vilasi e i rappresentanti dell’Associazione Libera e dell’Associazione Culturale san Fruttuoso.