Siamo partiti il 28 ottobre dell’anno appena trascorso, dopo lunghi mesi di preparazione, prove, dubbi, pareri, errori e tentennamenti. Alla base la determinazione e la sicurezza di voler creare un nuovo progetto. Un progetto che, sul territorio, si sarebbe dovuto configurare come unico.
Ed è questa unicità che ha spinto alla prima pubblicazione on-line, poco meno di tre mesi fa. Un buon successo il nostro. Il rilancio di notizie che arrivano da un mondo spesso dimenticato mancava nel panorama giornalistico monzese, di una Monza che guarda a se stessa per dialogare con l’altro, con il mondo. Con un mondo, quello del sociale, del volontariato, della speranza, che c’è, si sviluppa, si ramifica su tutto il territorio, sebbene a volte nell’ombra di notizie che “fanno più notizia”.
Un esperimento studiato in ogni dettaglio. Un esperimento che ogni giorno si migliora, che ogni giorno cerca di mettersi in gioco sempre di più. E da qui il panorama va allargandosi, gli obiettivi crescono in numero e in valore, senza presunzione, ma con una forte spinta verso l’informazione, che sia “altra” da quella ufficiale. È una sfida: il mondo del sociale, il giornalismo digitale, la novità che fino all’ultimo non si sapeva come sarebbe stata accolta. Abbiamo provato, ed ora ci stiamo riuscendo.
Sabato 18 gennaio alle ore 18.30, presso l’Oasi San Gerardo di Monza, la presentazione ufficiale de “Il Dialogo di Monza”. Per capire insieme chi siamo, cosa vorremmo essere e dove vogliamo arrivare.
Camilla Mantegazza