2025 Anno Internazionale della Cooperazione: “Le cooperative costruiscono un mondo migliore”.
CooPeer 2025. INTERGENERAZIONALITA’ 2025. Il Mondo che vorrei. Lo raccontano gli studenti del Mosè Bianchi di Monza e dell’Elsa Morante di Limbiate. Martedì 6 maggio 2025 – Urban Center. Via Turati, 6 – Monza.
#pensa cooperativo
Il Comitato di Monza e Brianza di Confcooperative Milano e dei Navigli in un momento di grande incertezza, con tensioni geopolitiche sempre più preoccupanti, raccoglie l’invito delle Nazioni Unite e rilancia la cultura della cooperazione, della mutualità, del reciproco aiuto, della collaborazione.
L’Assemblea generale delle Nazioni Unite, infatti, ha proclamato il 2025 come Anno internazionale delle cooperative, sottolineando il ruolo fondamentale che le cooperative svolgono nello sviluppo sostenibile. Il tema di quest’anno “Le cooperative costruiscono un mondo migliore” mette in risalto l’importanza della cooperazione. Evidenzia i contributi delle cooperative allo sviluppo sostenibile in tutte le dimensioni sociali, economiche e ambientali. L’ONU, con questo riconoscimento, conferma la capacità unica delle cooperative di promuovere una crescita inclusiva e rafforzare la resilienza della comunità.
La speranza di un mondo migliore non si eclissa malgrado le difficoltà. Ed è proprio dal mondo giovanile, dagli studenti che hanno partecipato al progetto “Pensa cooperativo” che giunge un messaggio di collaborazione e di dialogo fra generazioni diverse.
Infatti è l’intergenerazionalità il tema di questa nuova edizione che prende il nome CooPeer e sostituisce lo storico titolo “La cooperazione scende in piazza” una scelta che desidera coniugare il tema della cooperazione con il tema del “peer”, quindi dell’educazione tra pari.
“Pensa cooperativo” è un progetto che ha coinvolto alcune scuole superiori di Monza e Brianza. I formatori, Monica Pozzoli di “Cooperativa Betania” e Tommaso Santagostino di “Cooperativa LaFucina”, si sono confrontati con i ragazzi delle classi terze dell’IIS Mosè Bianchi di Monza e dell’ IIS Elsa Morante di Limbiate.
“Anzitutto gli studenti –affermano Monica Pozzoli e Tommaso Santagostino- hanno espresso concretezza e realismo. Non si possono concepire nuovi orizzonti di collaborazione e di cooperazione senza un confronto serio, sincero e importante con gli adulti. Non solo con i genitori, ma anche con i docenti. Un confronto che desidera svilupparsi con reciproco rispetto e pari dignità. Un confronto senza sconti in cui gli interlocutori accettano di esser messi reciprocamente in discussione.”
Un metodo ampiamente condiviso dai cooperatori perché, aggiunge Marco Meregalli, coordinatore del Comitato di Confcooperative “la cooperazione è fatta da persone di diverse generazioni che immaginano di costruire un mondo migliore.”
A questa edizione di CooPeer i giovani presenteranno le loro idee, il futuro che immaginano, quello che intenderanno costruire. In poche parole il “Mondo che vorrei”. Un invito anche per gli adulti, per i cooperatori a non smarrirsi nel pragmatismo dell’oggi, del qui ed ora; un invito fatto anche a studenti e studentesse universitari di scienze dell’educazione e della formazione, futuri professionisti della relazione, che con il loro lavoro potranno contribuire concretamente a realizzare un mondo migliore.
“CooPeer – riprende Marco Meregalli, Coordinatore Confcooperative MB – è una sfida e al tempo stesso un’occasione: una sfida, perché desideriamo promuovere la bellezza e l’importanza della cooperazione, un’occasione, perché ci sarà la possibilità di proporre un’altra narrazione, vera e più aderente alla realtà del mondo giovanile spesso orientata a sottolineare le negatività e ad oscurare le capacità dei nostri ragazzi. Consideriamo il rapporto con i giovani un aspetto strategico perchè rappresenta il futuro, la possibilità concreta per la cooperazione di rigenerarsi e di rinnovarsi.”
Dalle 9:30 sino alle 12:00 circa di martedì 6 maggio, studenti e cooperatori si daranno appuntamento all’Urban Center di via Turati a Monza.
L’evento si aprirà con i consueti saluti per poi dare la parola agli studenti che si riuniranno in laboratori coordinati dalle “ambasciatrici della Cooperazione”, e stimolati dalle domande di Monica Pozzoli e Tommaso Santagostino.
Dopo i laboratori la restituzione in plenaria e successivamente il commento dei rappresentati delle istituzioni:
Cherubina Bertola presidente del Consiglio Comunale in rappresentanza del Comune di Monza
Luca Santambrogio Presidente della Provincia di Monza e della Brianza
Patrizia Palmisani Prefetto della Prefettura di Monza e Brianza
Nicoletta Piccirillo Vice-Presidente Confcooperative Milano e dei Navigli
È previsto un intervento anche dell’ufficio Scolastico Territoriale di Monza e Brianza.
Moderatore il giornalista Fabrizio Annaro.
L’evento è sostenuto da BCC Valle del Lambro, BCC di Carate Brianza, Consorzio Comunità Brianza e Consorzio CCL.
I patrocini
L’evento è patrocinato dalla Provincia di Monza e della Brianza, dal Comune di Monza, e da Confcooperative Cultura, Turismo e Sport Lombardia.
