di Roberto Pessina
Una delle figure di riferimento per i Lions sul tema della “Vista”, è da sempre stata Helen Keller. Hellen keller, che a 18 mesi dalla nascita si ammalò di una febbre altissima che la rese cieca e sorda, con l’aiuto di un’insegnante eccezionale, imparò la lingua dei segni ed il sistema Braille. Qualche anno dopo imparò a parlare. Da adulta, diventò un’instancabile sostenitrice dei disabili.
Seguendo le orme di Hellen Keller, che, partecipando alla Convention del Lions Clubs International, propose ai soci Lions di diventare “Cavalieri dei non vedenti nella crociata contro le tenebre”, il Lions Club Monza Parco, dopo una lunga e proficua presenza presso le Associazioni di Ciechi ed Ipovedenti territoriali, ha voluto andare oltre alle attività che con successo anno da tempo intrapreso.
Ecco allora che il Monza Parco prese in considerazione la possibilità di collaborazione con la “Lega del Filo d’Oro” : una delle principali Associazioni che si occupa della educazione e della riabilitazione sociale delle persone con disabilità gravi ed in particolare, come Hellen Keller, sordo cieche: Associazione che ha lo scopo di migliorare la qualità della vita di queste persone fornendo loro strumenti per comunicare e sviluppare la propria autonomia. Elementi questi più che sufficienti per il Lions Club Monza Parco, per concretizzare il loro motto “We Serve”.
La grande volontà del Presidente del Club, Pasquale Cammino, ha consentito di creare cooperazione con gli Amministratori del Centro della Lega d’Oro in Lesmo, nato nel 2004 su un’ampia area di oltre 45.000 mq donata dal conosciutissimo industriale Danilo Fossati fondatore della STAR.
Il primo passo del Monza Parco è stato quello di donare alla struttura un Bastone Elettronico Lions: il BEL. Questo Ausilio si aggiunge al classico “bastone bianco” che ha il compito di effettuare una ricognizione del piano di calpestio. Il “bastone bianco” , in pratica, “informa” il non vedente che si trova davanti ad un ostacolo quando il bastone stesso lo percepisce.
Il Bastone Elettronico BEL (Bastone Elettronico Lions) è invece la risposta più avanzata ai problemi di spostamento dei non vedenti consentendo loro di muoversi con maggiore autonomia e sicurezza migliorando la qualità della vita e facilitando un loro miglior inserimento Sociale.
Questo dispositivo, progettato con una impugnatura ergonomica, tramite un fascio di raggi ultrasuoni, rileva ostacoli fino a 4 metri di distanza. Il cieco riceve una vibrazione su di un dito che gli permette di scoprire con anticipo il passaggio libero.
Questo sistema “radar” , simile al comportamento dei pipistrelli, è inserito nel manico e fa si che la vibrazione diventi sempre più insistente con l’avvicinarsi all’ostacolo: il tempo che il segnale impiega a ritornare indietro, fornisce la misura della distanza che intercorre tra il non vedente e l’ostacolo
Una delegazione del Lions Club Monza Parco, formata da Pasquale Cammino Responsabile del Comitato Distrettuale BEL, Filippo Lavaggi e Roberto Pessina entrambi officer distrettuali e Donatella Inzolia Vice Presidente del Club, ha effettuato una visita a questa struttura consegnando ad una ragazza, laureata in giurisprudenza, il Bastone Elettronico previo addestramento per il suo utilizzo.
E’ certamente questo un inizio di collaborazione con la Lega del Filo d’oro ed il Monza Parco per mettere in essere il principio “Dove c’è un bisogno, li c’è un Lions Club”