di Daniela Zanuso
Hanno voluto celebrarla con un grande GRAZIE.
La Cooperativa La Meridiana di Monza, ha ricordato la Giornata Mondiale dell’Alzheimer con un evento che si è svolto nel pomeriggio di lunedì 21 settembre presso l’Arengario.
L’evento è stato presentato da Manuela Donghi, giornalista, scrittrice e conduttrice televisiva.
“Il senso di oggi è quello di trovarci, ricordare i momenti difficili che abbiamo passato e superato, non senza difficoltà ma, con impegno e grande dedizione e soprattutto dire grazie a tutto lo staff degli operatori del Paese Ritrovato, ma anche agli ospiti e ai loro famigliari, ai donatori, alle istituzioni” ha esordito il Direttore Roberto Mauri, direttore della cooperativa.
Oggi in Italia, il secondo paese più longevo al mondo, sono oltre 600.000 i malati di Alzheimer e, insieme ai malati di demenze, superano il milione e duecentomila- ha dichiarato il primo cittadino di Monza Dario Allevi.
Un occasione per ringraziare chi, con generosità e professionalità, si occupa di dare senso alla vita di queste persone e di sensibilizzare su un problema sentito da molti, è stato il pensiero espresso dal Vice Presidente della Regione Fabrizio Sala.
Significative e toccanti sono state le testimonianze che si sono alternate a cominciare da quella della geriatra del Paese Ritrovato Mariella Zanetti: “La cosa più difficile è dare un senso a quel momento di lockdown. Resta il legame forte che si è creato, il calore della gratitudine che abbiamo sentito, il supporto di tutti gli operatori”.
Hanno condiviso questo pensiero sulla fatica e l’impegno senza riserve Sonia Lavezzini, coordinatrice dei servizi di assistenza e Paola Perfetti, attrice che, al Paese Ritrovato, propone attività di dramma-terapia, e che ha confermato come, nel dolore di quei momenti, tutti siano riusciti a fare diga, ad essere protezione e sostegno per i malati ma anche tra di loro.
Marco Fumagalli, coordinatore de Il Paese Ritrovato, ha concluso l’incontro con la riflessione su come, nei momenti difficili, tristezza e leggerezza vadano di pari passo.
Prima di lui, in rappresentanza dei donatori de Il Paese Ritrovato, Maurizio Fumagalli ha confermato la validità del progetto e la soddisfazione di averlo sostenuto.
Con la sua splendida voce e l’accompagnamento di Liuk Baldoni, Silvia Cecchetti, cantante, ha scaldato il cuore, trascinato e commosso il pubblico con tre intermezzi musicali e brani decisamente impegnativi da Whitney Houston a Ennio Morricone.
Le note musicali si sono unite alle voci di gratitudine e riconoscenza. Un bel modo per dare slancio e ottimismo dopo momenti tanto difficili.