Klimt & Schiele. Eros e Psiche sul grande schermo il 22,23,24 ottobre

La Redazione 

La Vienna di fine secolo, due grandi artisti innovatori e anti-accademici cioè Secessionisti quali furono  Gustav Klimt e Egon Schiele, le musiche di Mozart,  Strauss, Beethoven, Schönberg, l’eleganza lussuosa dei palazzi imperiali. E, ancora, la Vienna degli scrittori Arthur Schnitzler e Joseph Roth e, soprattutto la Vienna di Sigmund Freud sono i  protagonisti dell’ultimo appuntamento con la Grande Arte al Cinema. Il film evento si intitola  “Klimt & Schiele. Eros e Psiche” 

Klimt & Schiele è qualcosa in più di un documentario sulla vita dei due artisti di cui si celebra quest’anno il centenario della morte. Il racconto parte proprio dalla  loro scomparsa. E’ il 1918, mentre i boati della Prima Guerra Mondiale si vanno spegnendo, l’Impero austroungarico  comincia a disgregarsi. E’ il  31 ottobre  quando nel suo letto muore Egon Schiele, ucciso dall’influenza spagnola. Qualche mese prima era mancato il suo maestro e amico Gustav Klimt, padre della Secessione Viennese.

Gustav Klimt – il bacio

Oggi i loro capolavori attirano visitatori da tutto il mondo o diventano star al cinema in film come Woman in Gold, ma sono anche immagini pop che accompagnano la nostra vita quotidiana su poster, cartoline e calendari. Le opere di questi artisti visionari – tra Jugendstil ed Espressionismo – tornano protagoniste assolute nella capitale austriaca, insieme a quelle del designer e pittore Koloman Moser e dell’architetto  e designer Otto Wagner, morti in quello stesso 1918.

Egon Schiele – autoritratto

Nasce da qui, prendendo spunto da alcune delle numerose mostre organizzate in occasione del centenario, il film evento scritto da Arianna Marelli e diretto da Michele Mally. Klimt & Schiele. Eros e Psiche, prodotto da 3D Produzioni e Nexo Digital con il sostegno di Intesa Sanpaolo e con la partecipazione straordinaria di Lorenzo Richelmy, è in arrivo nelle sale italiane solo il 22, 23 e 24 ottobre in attesa di sbarcare nei cinema di tutto il mondo.  

Un appuntamento  ideato per guidare lo spettatore tra le sale dell’Albertina, del Belvedere, del Kunsthistorisches Museum, del Leopold Museum, del Sigmund Freud Museum e del Wien Museum, ripercorrendo un periodo straordinario: un momento magico per arte, letteratura e musica, in cui circolano nuove idee, si scoprono con Freud i moti della psiche e le donne cominciano a rivendicare la loro indipendenza.

Qui  il sito  di NEXO DIGITAL dove trovare le sale che ospiteranno il film.

 

 

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