Un luogo di incontro, scambio e condivisione. Una piccola città nella città, in cui si mescoleranno sapori nostrani ed esotici, workshop di creatività sostenibile e un’ampia vetrina di prodotti.
È tutto pronto per la tredicesima edizione di Fa’ la cosa giusta!, la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, organizzata da Terre di mezzo Eventi, su cui si alzerà il sipario dal 18 al 20 marzo a Milano, negli spazi di Fiera Milano City. L’edizione 2015 è stata una tra le più partecipate dal 2004 ad oggi – con 75mila presenze, 280 appuntamenti nel programma culturale, 650 giornalisti accreditati, 3500 studenti partecipanti al progetto scuole – e anche quest’anno l’offerta si articolerà in nove sezioni tematiche e otto spazi speciali e spazierà dall’alimentazione biologica, a km zero o cruelty free alla moda etica, dalla mobilità a basso impatto all’abitare green, dai giochi e proposte sostenibili per l’infanzia ai prodotti del commercio equo, fino ai progetti delle associazioni e cooperative non profit.
E, ad animare questa vivace città sostenibile, ci saranno anche numerosi espositori della provincia di Monza e Brianza. Piccole e grandi realtà del nostro territorio che hanno deciso di ‘ fare la cosa giusta ’.
Il fashion sostenibile è anche made in Brianza
Nella sezione dedicata alla Critical Fashion La Petite Poule, di Meda, proporrà i suoi complementi d’arredo, tutti fatti a mano, utilizzando i materiali più diversi: posate che diventano appendini, tazzine da caffè che scandiscono le ore, barattoli di vetro che diventano degli inusuali porta oggetti e metri di legno che arricchiscono gli specchi. In vetrina anche gli accessori da donna di Lily L’Eau, di Lissone, interamente progettati e prodotti in Italia, stampati a mano utilizzando colori naturali, realizzati con pellame di riciclo, derivante esclusivamente da sovrapproduzioni ed eccedenze di campionario, destinato al disuso ma ancora perfettamente utilizzabile. Sempre nella sezione dedicata alla moda critica, i visitatori potranno poi provare la linea di calze in bambù, lana o cotone biologico del marchio Le Calze Natura, di Brugherio, ideate nel 2006 da Mina e suo marito Riccardo, mentre il laboratorio monzese delle Officine Creative di Monica porterà in fiera oggettistica ed elementi decorativi in argilla personalizzati e realizzati interamente a mano. I visitatori potranno anche acquistare i vestiti e gli accessori etnici dell’organizzazione Onlus Watinoma che dal 2004 a Villasanta si impegna per favorire gli scambi culturali, la parità dei diritti e la fratellanza fra i popoli attraverso diverse attività come campi di lavoro in Africa e realizzazione di prodotti artigianali, mentre Éclo con sede a Veduggio Con Colzano, proporrà bijoux e piccoli complementi di arredo fatti a mano con metalli e legno riciclati. Sempre della stessa cittadina brianzola, il pubblico in fiera potrà procurarsi creme, detersivi e oli per il corpo prodotta da Fitopreparazione Hierba Buena e forniti senza packaging o etichette; confezionati solo in barattoli di vetro.
Abitare Green
Nello spazio fieristico dedicato all’Abitare Green, Il Portale Del Sole fornirà tutte le informazioni sui vantaggi offerti dall’adozione dell’energia solare tramite pannelli solari fotovoltaici. E ci sarà anche la Foldtani Srl di Desio, si compone di un team giovane, in particolare di agronomi e geologi, sempre pronto a soddisfare, con competenza e professionalità, le esigenze della clientela. Tramite opere di ingegneria, si occupa di recuperare aree naturali degradate, bonificare zone contaminate, prevenire il dissesto idrogeologico del territorio, grazie ad indagini geotecniche, idrogeologiche e sismiche.
Mangia Come Parli
Come ogni anno il pubblico avrà a disposizione un’ampia area Mangia Come Parli dedicata al cibo e all’alimentazione. Qui si potranno assaggiare le ottime birre del Birrificio Hibu di Burago di Molgora, nato dall’ispirazione del maestro birraio Raimondo Cetani che dal 2007 è ufficialmente diventato birraio e, a partire dal 2012 anche contadino con circa 45 ettari in Basilicata coltivati ad orzo, di cui una decina ospitano frumento, luppoli e frutti, tutti utilizzabili per produzione di birre: saranno presenti in fiera come Birrificio Agricolo con tutte le loro birre perenni, insieme al progetto “Nodo Infinito Onlus” che sostiene il diritto allo studio di 20 orfani reduci dal terremoto in Nepal. Proviene invece da Lissone Birra Gaia che nasce dalla volontà di Giuseppe La Rocca (birraio) di proporre birre che possano ulteriormente arricchire il palcoscenico della birra artigianale italiana.
E per i più piccoli…
Tra le proposte dedicate al Pianeta Dei Piccoli, il pubblico della fiera potrà comperare da Culla di Teby, di Camparada, pannolini ecologici che si trasformano in: lavabili, ibridi e costumini da bagno, mentre la Cooperativa Il Brugo, attiva da oltre venticinque anni sul territorio di Brugherio presenterà il progetto Creattiviamoci rivolto a persone adulte con disabilità e difficoltà di inserimento lavorativo.Infine, Amrita, di Cornate D’Adda, confezionerà fasce portabebé artigianali con fibre naturali e certificate: un modo comodo e sicuro per tenere a contatto i propri piccoli e muoversi agevolmente ovunque e in ogni stagione.
Insomma, quando si tratta di fare la cosa giusta la Brianza c’è. E allora… ci vediamo in fiera!
Francesca Radaelli
Fotografie: credits Luana Monte